- 16/12/2009 Fabio e Isa
L’isola di Makunudu si trova nell’atollo di Male Nord ed è raggiungibile in meno di un’ora di barca veloce dall’aeroporto internazionale di Male. Non è previsto in nessun caso il trasferimento in idrovolante.
Il resort è composto da soli 36 bungalow immersi, a coppia, nel verde della fitta vegetazione. Molto accoglienti, dispongono del tipico bagno open air maldiviano con doccia, angolo con poltroncine e tavolino, bollitore con tea e caffè gratuiti e frigobar a pagamento. Il condizionatore è un pò rumoroso e le pale al soffitto, almeno nella nostra camera, non potevano essere regolate a bassa velocità. Ogni unità abitativa dispone di 2 lettini, tavolino e 2 sdraio personali. Non c’è, però, un vero e proprio patio all’esterno. Alcune camere non hanno la spiaggia davanti ma direttamente il reef sormontato da un pontile in legno su cui sono sistemati i lettini e le sdraio. A nostro avviso i migliori bungalow, dal punto di vista espositivo, vanno dall’ 1 al 10 e dal 15 al 16 (lato est) e dal 30 al 36 (lato ovest) da cui si possono godere bellissimi tramonti.
La spiaggia, bianchissima, circonda quasi completamente l’isola ed è fina alternata, in alcuni punti, a grana un po’ più grossa che non pregiudica, tuttavia, il piacere di camminare a piedi nudi.
Il reef, bello e colorato in parte, circonda l’isola per l’intero perimetro portandosi sin quasi alla riva tranne che davanti al ristorante e al diving dove la sabbia si spinge nella laguna con possibilità di entrata in acqua senza l’ausilio di scarpette.
Lo snorkling è facilmente praticabile partendo dalla spiaggia. Maschere, boccaglio e pinne sono fornite gratuitamente dal resort. Si avvistano facilmente tartarughe, aquile di mare, murene oltre ai numerosissimi pesci balestra, farfalla, chirurgo e pagliaccio.
C’è un buon centro diving internazionale con guida italiana che ti permette di esplorare diversi siti di immersione tra cui il relitto sommerso di Taj Coral Reef.
Sull’isola si parla poco l’italiano essendo internazionale con prevalenza di ospiti tedeschi.
L’interno è molto verde e selvaggio anche se ben curato con vialetti in sabbia che ti permettono di attraversare l’isola facilmente.
Il ristorante è di buona qualità con pavimento in legno dove è possibile camminare a piedi nudi. Colazione e pranzo sono al buffet mentre la cena è servita al tavolo con scelta tra 2 secondi (carne o pesce). L’assortimento dei cibi è buono tenuto conto dell’esiguo numero di ospiti. Non vi aspettate buffet abbondantissimi stile resort maldiviani a gestione italiana. I piatti sono quasi tutti speziati come da tipica tradizione orientale. Non manca la pasta anche se non l’abbiamo mai assaggiata.
L’animazione è inesistente. Il venerdi c’è la serata maldiviana che propone un ricco buffet di piatti tipici locali ma senza il Bodu Beru (un vero peccato!). Il martedì sera, invece, organizzano la grigliata di carne e di pesce con servizio a buffet. Due volte alla settimana un complessino locale ed uno dello Sri Lanka allietano le serate nell’area bar con musica pop-rock internazionale.
Non mancano un piccolo centro massaggi e lo sport center con possibilità di noleggiare le canoe (22 dollari l’ora) e praticare sci d’acqua e catamarano. Ci sono anche il ping pong e le freccette. Non è previsto un servizio medico.
Il bar è molto accogliente con tipico pavimento in sabbia e una bella terrazza sul mare. Sull’isola si può tranquillamente passeggiare anche di sera sebbene l’illuminazione sia molto soft.
Le bevande sono a pagamento. L’acqua da 1,5 litri costa circa 3,5 dollari e quella che non si consuma ai pasti si puoi portare via dal ristorante.
Le escursioni a pagamento sono la visita di Male, l’isola pescatori, le isole limitrofe e la pesca alla traina mentre sono gratuite una uscita in dhoni per lo snorkling e una pesca al bolentino. Esiste una libreria anche se quasi tutti i libri sono in inglese e tedesco e un piccolo shop ben fornito.
Nel complesso l’isola è molto naturale, selvaggia e ben curata. La consigliamo a chi, come noi, amano le vere Maldive senza lussi sfrenati e infrastrutture artificiali ma con tutti i confort. In più lo snorkling è facile da farsi direttamente dalla spiaggia con la possibilità di avvistare facilmente la variegata e colorata fauna e flora sottomarina maldiviana.
Il resort è composto da soli 36 bungalow immersi, a coppia, nel verde della fitta vegetazione. Molto accoglienti, dispongono del tipico bagno open air maldiviano con doccia, angolo con poltroncine e tavolino, bollitore con tea e caffè gratuiti e frigobar a pagamento. Il condizionatore è un pò rumoroso e le pale al soffitto, almeno nella nostra camera, non potevano essere regolate a bassa velocità. Ogni unità abitativa dispone di 2 lettini, tavolino e 2 sdraio personali. Non c’è, però, un vero e proprio patio all’esterno. Alcune camere non hanno la spiaggia davanti ma direttamente il reef sormontato da un pontile in legno su cui sono sistemati i lettini e le sdraio. A nostro avviso i migliori bungalow, dal punto di vista espositivo, vanno dall’ 1 al 10 e dal 15 al 16 (lato est) e dal 30 al 36 (lato ovest) da cui si possono godere bellissimi tramonti.
La spiaggia, bianchissima, circonda quasi completamente l’isola ed è fina alternata, in alcuni punti, a grana un po’ più grossa che non pregiudica, tuttavia, il piacere di camminare a piedi nudi.
Il reef, bello e colorato in parte, circonda l’isola per l’intero perimetro portandosi sin quasi alla riva tranne che davanti al ristorante e al diving dove la sabbia si spinge nella laguna con possibilità di entrata in acqua senza l’ausilio di scarpette.
Lo snorkling è facilmente praticabile partendo dalla spiaggia. Maschere, boccaglio e pinne sono fornite gratuitamente dal resort. Si avvistano facilmente tartarughe, aquile di mare, murene oltre ai numerosissimi pesci balestra, farfalla, chirurgo e pagliaccio.
C’è un buon centro diving internazionale con guida italiana che ti permette di esplorare diversi siti di immersione tra cui il relitto sommerso di Taj Coral Reef.
Sull’isola si parla poco l’italiano essendo internazionale con prevalenza di ospiti tedeschi.
L’interno è molto verde e selvaggio anche se ben curato con vialetti in sabbia che ti permettono di attraversare l’isola facilmente.
Il ristorante è di buona qualità con pavimento in legno dove è possibile camminare a piedi nudi. Colazione e pranzo sono al buffet mentre la cena è servita al tavolo con scelta tra 2 secondi (carne o pesce). L’assortimento dei cibi è buono tenuto conto dell’esiguo numero di ospiti. Non vi aspettate buffet abbondantissimi stile resort maldiviani a gestione italiana. I piatti sono quasi tutti speziati come da tipica tradizione orientale. Non manca la pasta anche se non l’abbiamo mai assaggiata.
L’animazione è inesistente. Il venerdi c’è la serata maldiviana che propone un ricco buffet di piatti tipici locali ma senza il Bodu Beru (un vero peccato!). Il martedì sera, invece, organizzano la grigliata di carne e di pesce con servizio a buffet. Due volte alla settimana un complessino locale ed uno dello Sri Lanka allietano le serate nell’area bar con musica pop-rock internazionale.
Non mancano un piccolo centro massaggi e lo sport center con possibilità di noleggiare le canoe (22 dollari l’ora) e praticare sci d’acqua e catamarano. Ci sono anche il ping pong e le freccette. Non è previsto un servizio medico.
Il bar è molto accogliente con tipico pavimento in sabbia e una bella terrazza sul mare. Sull’isola si può tranquillamente passeggiare anche di sera sebbene l’illuminazione sia molto soft.
Le bevande sono a pagamento. L’acqua da 1,5 litri costa circa 3,5 dollari e quella che non si consuma ai pasti si puoi portare via dal ristorante.
Le escursioni a pagamento sono la visita di Male, l’isola pescatori, le isole limitrofe e la pesca alla traina mentre sono gratuite una uscita in dhoni per lo snorkling e una pesca al bolentino. Esiste una libreria anche se quasi tutti i libri sono in inglese e tedesco e un piccolo shop ben fornito.
Nel complesso l’isola è molto naturale, selvaggia e ben curata. La consigliamo a chi, come noi, amano le vere Maldive senza lussi sfrenati e infrastrutture artificiali ma con tutti i confort. In più lo snorkling è facile da farsi direttamente dalla spiaggia con la possibilità di avvistare facilmente la variegata e colorata fauna e flora sottomarina maldiviana.