Le Maldive sono note per la ricchezza dell'Oceano che le circonda, anche grazie a un corretta politica di gestione delle acque nazionali che vieta la pesca professionale con reti e long liners. Grazie a questa ricchezza, sono meta ambita da un gran numero di pescatori provenienti un po' da tutto il mondo e che praticano le più svariate tecniche di pesca. Come vi capiterà quando sarete alloggiati nei vari resorts, barche da crociera o guest house, vi proporranno come escursione delle battute di pesca sportiva. Generalmente troverete in bacheca delle locandine con scritto:

• Sunset Fishing o bolentino: pesca a fondo con trancio di pesce e lenza a mano, indirizzata alla cattura di pesce di barriera
• Big game fishing o traina: pesca con lenza a mano o con canne e mulinelli in base alle esigenze del pescatore e al livello della struttura che organizza l'uscita di pesca, con esche artificiali o miste trainate a poppa della barca. Qui il target è il pesce pelagico che vive all'esterno degli atolli, spesso si punta a rostrati e tunnidi di varie specie.
• Popping e Jigging.

Lasciando stare la pesca al bolentino, che si effettua verso il tramonto dal dhoni con una lenza, e dove non c'è molto da dire vista la sua semplicità, ci concentriamo sulle altre due tecniche molto più complesse e specifiche.

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