- 03/02/2009 pier57
Cari amici di mondo maldive,
scrivo questo racconto/rapporto per raccontare la mia prima esperienza maldiviana e soprattutto per aiutare chi deve fare una scelta. Mi sono state molto utili infatti le informazioni raccolte, che hanno contribuito a non sbagliare vacanza ed a spendere al meglio la cifra destinata. Tenete presente quanto segue: il periodo di soggiorno è stato dal 17 al 25 gennaio 2009, era la nostra prima volta, abbiamo 50 anni, amiamo la tranquillità, l'intimità, la bellezza naturale; non siamo molto sportivi, ma non abbiamo la pancia! Ci piace molto la montagna da 1500 m in su e apprezziamo il mare solo se bello e ventilato. Con queste premesse siamo partiti curiosi e timorosi.
Tutto ha superato le nostre aspettative.
Il tempo è stato buono così come il clima( max 29 gradi) costantemente gradevolmente ventilato tranne che sul versante ovest. Di sera poi era fantastica l'arietta tra il fresco ed il tiepido, mai provata prima.
Prima di tutto qualche premessa su Coco Palm Dhuni Kolhu (d'ora in poi CPDK): se cercate un posto dove fare tante amicizie, trovare compagnia, fare tornei di calcetto od altro, ballare fino a tarda sera, mangiare in costume da bagno e canottiera, cambiate meta. Se non riuscite ad esprimervi in qualche modo in inglese/francese potreste trovare delle difficoltà. Gli italiani sono in minoranza e tranne qualche cameriere pochi sanno capire o parlare italiano.
Se cercate tranquillità , armonia, buon gusto, andate avanti nella lettura.
L'isola
L'isola non è piccolissima (circa 650 per 250m), ed è un vantaggio per poter fare una bella passeggiata intorno ad essa di oltre mezz'ora. Occorre conoscerla bene per saperne le caratteristiche e poter scegliere meglio le camere, anche se ogni lato ha vantaggi e svantaggi.
La sua forma è disegnata dai monsoni e dalle correnti; il semicerchio della bellissima ed ampia laguna con spiaggiona digradante è verso ovest; su di essa si affacciano una trentina di beach villas ben nascoste nel verde. Anche gli ombrelloni di paglia sono lievemente arretrati nel verde per non “disturbare” la vista. Questo comporta che ci sia un po' caldo perchè la laguna è protetta dal vento; se lo soffrite e non volete continuamente bagnarvi in acqua scegliete una camera su un altro lato, ma perderete una bellissima vista mattutina della laguna in favore di luce, ed i tramonti serali sdraiati sui lettini rigorosamente di legno e con materassini generosamente imbottiti che ogni sera vengono ripuliti della sabbia dal personale addetto. Per la scelta delle camere vedi le indicazioni della scheda villaggio compilata; si tenga presente che maree, venti etc. possono far variare le condizioni descritte e viste durante la mia permanenza
Sulla laguna si affacciano le overwater villas (OV), il pontile ed uno dei bar dove chi ha la camera in posizione diversa si può godere il tramonto. Molto bella la zona all'aperto del bar della laguna con comode poltroncine di vimini e giunco imbottite con cuscini bianchi.
Risalendo dalla laguna verso nord, oltrepassate le OV, la spiaggia incomincia a stringersi, l'aria è molto più fresca in quanto i venti dominanti sono da N NE, il reef interno è a due bracciate e l'out reef a poco di più. In questa zona alcune beach villas sono proprio sulla spiaggia, alcune di esse (dopo la 40) sono senza spiaggia ed il sole lo devi prendere sul “terrazzo”, tenendo anche presente che l'ombra scende molto presto. Infatti il mare ha eroso spiaggia ed anche “giardino” e lo si può vedere bene confrontando la foto ufficiale di qualche anno fa con la situazione odierna. In questa zona purtroppo si incominciano a vedere dei sacchi bianchi pieni sabbia posti a difesa sia del terreno (soprattutto con l'alta marea è a rischio di sgretolamento) sia la spiaggia. Una soluzione originale probabilmente migliore dei muretti di altri resort, che hanno il vantaggio di essere anche spostabili secondo le necessità e di essere meno appariscenti. Man mano che si procede da N a E e poi a sud la situazione migliora e soprattutto andando verso il lato sud dove sono posizionate tutte le de luxe villas (tranne la 28 sulla laguna da evitare in qunato ha la vista sulle OV);
la “location” delle de luxe villas è ottima in quanto si è di fronte a bellissimi fondali digradanti ben illuminati ed a due passi dal reef. Al mattino avendo il sole in faccia la vista non è appagante, ma in compenso in acqua è ottimale e con il passar delle ore anche qui l'acqua assume toni meravigliosi.
Dal lato Est a quello sud infatti la spiaggia man mano si allarga, ed è ottimale prendere il sole perchè il vento è pressochè costante in questa direzione. Ma qui si va presto in ombra poiché i lettini sono vista mare ma circondati dal verde; chi vuole continuare deve scendere verso mare con la propria stuoia od il telo, perchè abbiamo visto il personale far spostare i lettini che qualche ospite aveva posizionato sulla spiaggia, limitando in qualche modo vista e passaggio. In effetti dove la spiaggia è limitata, soprattutto con bassa marea non era un bel vedere. Nessun problema invece nel lato laguna dove la spiaggia è molto larga; ci sono anche sdraio per chi vuole prendere il sole sino all'ultimo e non lo trova più nel suo lato. Se avete bambini piccoli e sopportate il caldo andate in zona laguna dalla camera 11 alla 25.
La spiaggia è sempre pulita e ben tenuta, l'interno è splendido e rigoglioso di piante con vialetti di sabbia bianca ben tenuti. Non troverete nulla di plastica ! Anche i sacchetti della spazzatura in spiaggia sono in tela di sacco !
L'arrivo
Dopo un ottimo viaggio aereo, abbiamo subito simpatizzato con il CPDK, grazie alla sua lounge riservata all'aeroporto degli idrovolanti; qui ci hanno offerto una bibita ed un bel asciugamano fresco, umido e profumato; non abbiamo fatto in tempo a goderci la veranda sull'acqua che siamo subito stati imbarcati sull'idrovolante.
Transfer indimenticabile (prima volta) ed ammaraggio perfetto dopo 30 minuti di volo. Scesi sulla boa arriva il dhoni del resort che ti carica a bordo; altra salvietta di spugna rinfrescante e profumata ed in due minuti siamo sul molo. Lascio immaginare lo shock positivo della laguna maldiviana venendo dalla pianura padana ! Sul molo attendeva i nuovi arrivi il direttore ed altro personale (circa due persone ogni ospite) compresa orchestrina locale di tre elementi.
I pochi metri che ci separavano dalla reception ci hanno fatto innamorare a prima vista. Sembrava tutto come lo volevi e come te lo aspettavi. Tutte le costruzioni hanno il tetto in paglia, c'è un grande uso di legno e materiali naturali, un 'atmosfera soft, con le pale ventilatrici (sempre in legno), i divani e le poltroncine in giunco o legno. Figuratevi che i messaggi e gli avvisi lasciati in camera sono arrotolati e legati con un filo d'erba !
Dopo alcune spiegazioni sugli usi locali (siamo a + 1 ora rispetto a Male), la consegna di un libretto in italiano con tutte le informazioni necessarie per la vita nel resort, abbiamo avuto la sgradita sorpresa della richiesta tramite carta di credito di 1.400 $ di deposito per gli extra. Abbiamo capito dopo il perchè, ma avendo la pensione completa ci sembrava la cauzione sinceramente esagerata. Una seconda sgradita sorpresa che stava per spezzare l'incantesimo è stata l'assegnazione della camera. O meglio la camera n.30 andava molto bene (era una beach villa e sono tutte uguali strutturalmente), ma la posizione riservata dei lettini sulla spiaggia per noi era orrenda in quanto anziché vista laguna era vista Overwater villas! Dopo un viaggio senza intoppi ma molto faticoso (non abbiamo pressochè dormito) e l'effetto jet-lag potete immaginare la quasi disperazione mia e di mia moglie di dover eventualmente subire a parità di prezzo, una simile sistemazione. L'addetto ha capito la situazione, ma dalla sua faccia al telefono in collegamento con la reception non percepivo segnali incoraggianti di possibilità di cambio. Ci ha comunque rassicurati dicendo di usare pure la camera per rinfrescarci e di andare a pranzo, dopo di che avremmo sistemato. Sembrava una cortese bugia, ma invece era vero e solo cinque minuti dopo siamo passati alla 25 che non presentava quel problema.
Da quel momento in poi tutto è filato al meglio ….
Camere beach villas
Le camere delle beach villas, come potete vedere anche dalle foto ufficiali , pur non essendo “lussuose” a mio giudizio sono molto belle, e sono meglio dal vivo che in foto. Ad essere pignoli mancava solo il pavimento in legno anziché in cotto visto il tenore generale, ma era tutto in sintonia. Le camere sono ampie con un letto molto grande e comodo, costantemente pulite e riassettate con doccia e wc all'aperto, bei tendaggi, luci giuste, zanzariera sul letto (peraltro inutile), pale ventilatrici ed aria condizionata, cassaforte, frigo bar ben fornito, oltre ad ottimi prodotti per la pulizia del corpo. Nescafè, tè ed acqua (purificata) a volontà e niente TV.
Il resort
Come si può vedere dalla piantina nella sezione foto, il CPKD ha un centinaio di ville oltre ai luoghi e spazi comuni, ma non si ha mai la sensazione di affollamento, anzi il contrario, nonostante oltre 200 ospiti e circa 250 persone di servizio ! Giudizio sintetico: eco-chic.
Si è immersi nel verde ed al mattino si è dolcemente svegliati dalle liti delle famiglie di uccelli ed animaletti dell'isola e dalle luci che filtrano dalle belle tende a pacchetto. Il personale è sempre gentilissimo e professionale a tutti i livelli. Il room-boy passa tre volte al giorno, i lettini vengono puliti alla sera mentre all'alba una squadra di persone provvede a controllare la pulizia della spiaggia perchè c'è sempre chi lascia qualche mozzicone. I vialetti interni sono curatissimi ed illuminati con discrezione da luci mimetizzate all'interno di tronchi cavi o di gusci di noci di cocco.
Pranzo e ristorazione di base
Dopo la prima doccia maldiviana ristoratrice, “stanchi, ma felici”, siamo andati al ristorante principale. Qui mia moglie, peraltro provata dal viaggio, ha avuto qualche perplessità iniziale. La struttura, sebbene sempre in legno e paglia era formata da due capanne giganti, con i suoi ventoloni in legno, era molto ampia e sembrava sin esagerata visto che non si vedeva gente. Era immersa nel verde, aperta ai lati da dove si intravedevano gli splendidi colori lagunari. Una bella grande vasca d'acqua con fiori che vi galleggiano all'ingresso, una persona all'ingresso che ti introduce al tavolo, i camerieri che ti spostano le sedie e ti fanno accomodare, ti srotolano il tovagliolo e ti versano le bevande.
C'era forse un po' caldo ed ovviamente le esigenze logistiche di cento villas non permettevano una struttura più ridotta. Comunque non c'era confusione. Il servizio era a buffet, ma con i piatti principali fatti in tempo reale nella cucina a vista (griglie, piastre, wok …) ed in più si potevano chiedere pasti particolari per vegetariani e/o intolleranze alimentari.
Io e mia moglie amiamo cibi semplici ma di ottima qualità e fatti in casa , mangiamo poca carne, tanta verdura bio, non perchè è trendy, ma perchè quando la lavi non fa schiuma ed è più buona. Questo per dire che se pur ci adattiamo alle circostanze non siamo faciloni.
Ricordiamo una cosa che abbiamo molto apprezzata: c'è un “dress code” per la ristorazione: soprattutto a cena per gli uomini calzoni lunghi e camicia/polo; donne con abbigliamento appropriato ancorchè casual. Poi ho visto che le bermuda sono tollerate …... purchè non accompagnate da canottierone !
Pranzo
Il buffet del pranzo era ottimo, con molte scelte e variegato con specialità sia “locali” (indiana-creola-thai) che internazionali (dalle pizze al sushi), un pane ottimo, frutta e pasticceria ottime. I contorni anche di riso basmati in tutte le salse erano molto buoni. Il pezzo forte era però costituito dai piatti principali di carne o pesce fatti alla griglia, ma ancor meglio cotti al wok espressamente per te. Sceglievi le verdure ed i condimenti da cuocere assieme sulla fiamma ed aspettavi il tuo piatto ammirando i virtuosismi del cuoco che si divertiva a lanciare e riprendere le pietanze in aria.
Memorabili certi granchi in padella …! Il bello di un ottimo buffet è che tramite piccoli assaggi riuscivamo a capire il cibo più adatto (e meno piccante) per noi, e poi ce lo facevamo cucinare in tempo reale.
Durante il pranzo un “direttore” di sala si accertava che tutto fosse di tuo gradimento, così come l'accompagnatrice quando lasciavi la sala. Piatti, bicchieri, posate e tovagliame (a pranzo servizio all'americana) di buon gusto così come i tavoli in legno e le sedute non dozzinali. Tranne che al breakfast, sia a cena che a pranzo vi fanno firmare il servizio di cui avete usufruito e gli extra; capirete poi il perchè.
Cena
La cena si distingue dal pranzo per la tavola apparecchiata con tovaglia e lume di candela e per i piatti principali espressi con più scelta di pesce ed ancora più ricchi e variati.
Prima colazione
Ottima ed abbondante con specialità di ogni genere e frutta fresca buonissima. I cuochi preparavano omelette dolci o salate sotto il naso su ordinazione.
Unico problema: si mangiava troppo e bene; non era possibile rinunciare ad assaggiare (ovviamente per motivi culturali ….) tutti quei piatti nuovi e questo ci bloccava nel godere i bagni che dovevamo ritardare causa digestione; per cui primo consiglio se volete godervi meglio la vacanza ed avete una digestione come noi un po' lenta: non fate la pensione completa ! Anzi noi opteremmo per il bed and breakfast.
Una decisione importante
Abbiamo infatti presto capito che i tre pasti interrompevano i programmi. Nonostante la sveglia alle 8 e dopo un irrinunciabile giro mattutino dell'isola, la prima colazione abbondante spostava in là la prima immersione, non facevi in tempo a risalire ed asciugarti al sole, startene un po' tranquillo, ringraziare il cielo per dov'eri e con chi eri, che era già ora di far la doccia in camera per andare a pranzo ripulito della sabbiolina corallina; dopo pranzo la temperatura esterna induce ad un bagno, ma sei sia a rischio pisolino, perchè non ti sei trattenuto con gli assaggi, sia a rischio congestione; se aspetti la digestione poi perdi le ore migliori di luce per vedere i pesci nel reef (perchè alle 18.15 solari , 19.15 sull'isola viene buio).
Dopo tutto si mangia per vivere e che vita è alle Maldive se non sei in acqua con i pesci il maggior numero di ore possibili ?
La decisione presa a maggioranza dei presenti, eravamo in due, ma mia moglie vale doppio perchè è più saggia, è stata drastica e dolorosa per la mia golosità; direi stoica, ma ha migliorato tutto il resto e non ha attirato sguardi impietosi su un accenno di giro vita di cui non mi accorgevo in pianura padana.
Il nuovo piano era il seguente:
si salta la prima colazione (solo nescafè in camera per svegliarmi, mia moglie neanche quello)
si fa un dritto sino alle 15,30 -16 e poi si mangia al Conch-bar fronte spiaggia dove c'è una piccola carta di ristorazione, ma molto gradevole;
si cena alla carta al Cornus grill, sotto i ficus e le palme con i piedi sulla sabbia a lume di candela (attenzione: prenotare ! solo 15 tavoli e niente doppi turni)
Ristorazione alla spiaggia (Conch Bar)
Il Conch bar (da non confondere con il beach bar sulla laguna) è un bar-ristorante (piccola carta), luminoso e abbastanza fascinoso, è in una posizione privilegiata verso sud, all'ombra del tetto in foglie di palma od al sole con i piedi sul pavimento di sabbia . Chiedete di togliere il sottofondo musicale con Barry White. Saltando il pranzo, hai 30 $ a testa da spendere per la ristorazione al Conch (bevande escluse). Certo non era il wok, ma si stava all'aria in libertà, senza passare in camera per un minimo riassetto doveroso per il pranzo e pregustando un pisolino all'ombra della palma nella vicina spiaggia. Si può mangiare a qualsiasi ora. Dalle 19.30 suona musica dal vivo easy listening un complessino sino alle 22.30.
I piatti offerti erano buoni e ben curati, come pure le insalate ed i tramezzini; erano ben più di uno snack; possibile anche pizza e pastasciutta che non abbiamo voluto assaggiare a favore di scelte più “esotiche”. Ottimo il burrito.
Ristorante alla carta (Cornus Grill)
Amando poco l'affollamento, abbiamo optato per cenare alla carta al Cornus Grill. La posizione sulla sabbia e sotto gli alberi, a lume di candela, quasi al buio, era intima e rilassata. Anche qui c'era il Grill a vista dove sceglievi cosa farti preparare, mentre la carta era molto ampia ancorchè piuttosto piccante. Attenzione se siete delicati: dovete minacciare di “morte” il personale per essere sicuri di aver qualcosa non piccante! Purtroppo quando l'hanno capito il filetto od il pesce è arrivato totalmente scondito …..
Allora abbiamo ripiegato su ottime preparazioni Thai che non avevano il segnalino di piccante raggiungendo un buon compromesso. Chiedete sempre salse e chilli a parte.
Al Cornus partite da una franchigia in accredito di 45 $ bevande come al solito escluse, se non cenate al buffet; se prendete antipasto e piatto principale, o piatto principale e dessert sono più che sufficienti; se prendete tutto o piatti speciali dovete integrare con qualche dollaro a testa.
Ci siamo trovati molto bene; Al ristorante principale forse il cibo lo gusti di più perchè vedi quello che mangi ed assaggi ciò che vuoi, ma l'atmosfera soft del cenare sotto le stelle era magica .
Opzioni particolari
Per chi vuole andare più in grande vengono anche organizzate cenette intime a lume di candela sulla spiaggia od in isola deserta con cuoco personale.
Reef
Non ci sono delle vere pass per raggiungere l'out reef, ma è stato facile, quanto meno a principianti assoluti come noi raggiungerlo. Unica precauzione : abbiamo atteso l'alta marea e che ci fosse poca corrente.
Il Resort è circondato per 2/3 dal reef ; una parte di esso è piuttosto basso ed è sconsigliabile affrontarlo con la bassa marea. Pur essendo vicino non c'è alcun molo che permette di arrivare direttamente all'out reef, come ho visto nelle foto di qualche altro villaggio. Per raggiungerlo è consigliabile scendere in acqua nel lato sud. Lì troverete una curiosa formazione rocciosa sulla sabbia che sembra un residuato di lava vulcanica. Maree e mare permettendo cercate lì attorno una zona sabbiosa che velocemente vi può far arrivare al reef ed all'out reef; altrimenti dovete zig zagare tra i coralli. I pesci sono molto belli colorati e numerosi da subito, ma più andate al largo più l'acqua sarà limpida e meglio vedrete i pesci, il fondale ed i coralli. In pochissimo arrivate all'out reef, che per uno scarso nuotatore come me faceva un po' impressione. State attenti ed andate sempre in compagnia se non siete esperti. Il resort organizza due volte a settimana un a gita in barca nell'out reef di un isola deserta vicina. La gita è assolutamente consigliabile perchè in tutta sicurezza vi rendete conto del vero out reef e se avete fortuna come noi avvisterete una bella tartaruga ed uno ….. squalo. I pesci non erano comunque molto diversi, anzi sembravano meno numerosi che nell'inner reef, ma la sensazione avvicinandosi al reef non dalla spiaggia, ma dal largo è diversa. Con la scusa che temevo di stancarmi ho anche indossato un giubbino salva gente per un relax completo, ma le pinne e la maschera fornite gratuitamente per tutto il soggiorno, erano attrezzatura più che sufficiente. Se è la prima volta cercate prima di famigliarizzare con la maschera in laguna e tenetela ben pulita in modo che piccoli grani di sabbia non ostruiscano le membrane di espulsione dell'aria.
Attività varie
Il resort offre un pò di tutto (vedi scheda mondomaldive e sito coco palm); in particolare per gli sport acquatici: sci d'acqua, scarsamente praticato, due catamarani (per gite individuali o con marinaio) , windsurf (le cui vele colorate sono attentamente occultate per non disarmonizzare il paesaggio), canoa.
Diving
Non abbiamo avuto tempo nemmeno di fare la prova gratuita. C'era un istruttore svizzero che capiva e parlava italiano.
Spa e massaggi
Idem come sopra, ma la prova non era gratuita
Animazione
Fantastica: non c'era, ma potevi ascoltare un po' di musica dal vivo al conch bar !
Dopo cena:
consigliabile sdraiarsi sugli appositi pouf sulla spiaggia ed ammirare le stelle
Escursioni
valutate tutte le possibilità a vostra scelta, ma prima fate conoscenza dell'isola anche in momenti diversi sia attraverso la spiaggia (meglio con bassa marea perchè in certi punti dovreste invadere la privacy di qualche villa) che all'interno, dove vedrete una splendida vegetazione.
Unico difetto
In certi punti si sente il ronzio del generatore di corrente, ma temo che sia un problema di qualsiasi isoletta maldiviana; per questo meglio evitare le villas dall'1 alla 10 che anche a causa del vento sentono sia il rumore che i fumi anche in spiaggia. Di notte non si dovrebbe sentire perchè coperto dal ronzio del condizionatore.
Varie
Il deposito virtuale di 1400 $ si è rivelato alla fine comodo. Nonostante la segnalazione via sms dalla banca della richiesta di autorizzazione non c'è stato addebito in quanto ho saldato gli extra in contanti.
In questo modo ho sempre girato senza maneggio di denaro e sia gli extra che i pasti cui avevo diritto venivano contabilizzati in tempo reale, generando il credito da spendere nel ristorante alla carta od al bar, oppure il debito per gli extra. A proposito: Acqua minerale $ 7,70 al litro ! Ottima birra alla spina San Miguel che costava quasi meno.
Conclusioni
Siamo partiti con l'idrovolante all'alba (7.15 ora di CPDK) , eravamo i soli ospiti dell'idrovolante, dalla boa abbiamo salutato l'isola con un filo di commozione.
La settimana è quindi volata nel migliore dei modi, mancavano giusto uno due giorni in più di soggiorno, in quanto tolto il giorno d'arrivo in cui si è cotti, anche il secondo giorno è per metà servito al recupero completo delle energie perse per le valigie ed il transfer.
Siamo rimasti entusiasti e pentiti di aver “snobbato” prima questi paradisi, prevalentemente a causa dei tempi di volo, ma anche dal timore di non trovare il nostro ideale vacanziero.
Grazie anche alla bellezza, tranquillità ed armonia del Coco Palm Dhuni Kolhu, la vacanza si è trasformata in un esperienza da raccontare e ripetere.
Ho scritto questo per condividere la nostra settimana di benessere con chi deve ancora partire; se queste righe avranno contribuito ad una vacanza migliore e volete essere riconoscenti, oltre a ringraziare mondo maldive, potete dare un piccolo contributo all' Associazione Casa del Sole Onlus ( vedi www.casadelsole.org ) , ccp 13296462 oppure IBAN IT74W0800111500000000301355, che aiuta bambini cerebropatici.
scrivo questo racconto/rapporto per raccontare la mia prima esperienza maldiviana e soprattutto per aiutare chi deve fare una scelta. Mi sono state molto utili infatti le informazioni raccolte, che hanno contribuito a non sbagliare vacanza ed a spendere al meglio la cifra destinata. Tenete presente quanto segue: il periodo di soggiorno è stato dal 17 al 25 gennaio 2009, era la nostra prima volta, abbiamo 50 anni, amiamo la tranquillità, l'intimità, la bellezza naturale; non siamo molto sportivi, ma non abbiamo la pancia! Ci piace molto la montagna da 1500 m in su e apprezziamo il mare solo se bello e ventilato. Con queste premesse siamo partiti curiosi e timorosi.
Tutto ha superato le nostre aspettative.
Il tempo è stato buono così come il clima( max 29 gradi) costantemente gradevolmente ventilato tranne che sul versante ovest. Di sera poi era fantastica l'arietta tra il fresco ed il tiepido, mai provata prima.
Prima di tutto qualche premessa su Coco Palm Dhuni Kolhu (d'ora in poi CPDK): se cercate un posto dove fare tante amicizie, trovare compagnia, fare tornei di calcetto od altro, ballare fino a tarda sera, mangiare in costume da bagno e canottiera, cambiate meta. Se non riuscite ad esprimervi in qualche modo in inglese/francese potreste trovare delle difficoltà. Gli italiani sono in minoranza e tranne qualche cameriere pochi sanno capire o parlare italiano.
Se cercate tranquillità , armonia, buon gusto, andate avanti nella lettura.
L'isola
L'isola non è piccolissima (circa 650 per 250m), ed è un vantaggio per poter fare una bella passeggiata intorno ad essa di oltre mezz'ora. Occorre conoscerla bene per saperne le caratteristiche e poter scegliere meglio le camere, anche se ogni lato ha vantaggi e svantaggi.
La sua forma è disegnata dai monsoni e dalle correnti; il semicerchio della bellissima ed ampia laguna con spiaggiona digradante è verso ovest; su di essa si affacciano una trentina di beach villas ben nascoste nel verde. Anche gli ombrelloni di paglia sono lievemente arretrati nel verde per non “disturbare” la vista. Questo comporta che ci sia un po' caldo perchè la laguna è protetta dal vento; se lo soffrite e non volete continuamente bagnarvi in acqua scegliete una camera su un altro lato, ma perderete una bellissima vista mattutina della laguna in favore di luce, ed i tramonti serali sdraiati sui lettini rigorosamente di legno e con materassini generosamente imbottiti che ogni sera vengono ripuliti della sabbia dal personale addetto. Per la scelta delle camere vedi le indicazioni della scheda villaggio compilata; si tenga presente che maree, venti etc. possono far variare le condizioni descritte e viste durante la mia permanenza
Sulla laguna si affacciano le overwater villas (OV), il pontile ed uno dei bar dove chi ha la camera in posizione diversa si può godere il tramonto. Molto bella la zona all'aperto del bar della laguna con comode poltroncine di vimini e giunco imbottite con cuscini bianchi.
Risalendo dalla laguna verso nord, oltrepassate le OV, la spiaggia incomincia a stringersi, l'aria è molto più fresca in quanto i venti dominanti sono da N NE, il reef interno è a due bracciate e l'out reef a poco di più. In questa zona alcune beach villas sono proprio sulla spiaggia, alcune di esse (dopo la 40) sono senza spiaggia ed il sole lo devi prendere sul “terrazzo”, tenendo anche presente che l'ombra scende molto presto. Infatti il mare ha eroso spiaggia ed anche “giardino” e lo si può vedere bene confrontando la foto ufficiale di qualche anno fa con la situazione odierna. In questa zona purtroppo si incominciano a vedere dei sacchi bianchi pieni sabbia posti a difesa sia del terreno (soprattutto con l'alta marea è a rischio di sgretolamento) sia la spiaggia. Una soluzione originale probabilmente migliore dei muretti di altri resort, che hanno il vantaggio di essere anche spostabili secondo le necessità e di essere meno appariscenti. Man mano che si procede da N a E e poi a sud la situazione migliora e soprattutto andando verso il lato sud dove sono posizionate tutte le de luxe villas (tranne la 28 sulla laguna da evitare in qunato ha la vista sulle OV);
la “location” delle de luxe villas è ottima in quanto si è di fronte a bellissimi fondali digradanti ben illuminati ed a due passi dal reef. Al mattino avendo il sole in faccia la vista non è appagante, ma in compenso in acqua è ottimale e con il passar delle ore anche qui l'acqua assume toni meravigliosi.
Dal lato Est a quello sud infatti la spiaggia man mano si allarga, ed è ottimale prendere il sole perchè il vento è pressochè costante in questa direzione. Ma qui si va presto in ombra poiché i lettini sono vista mare ma circondati dal verde; chi vuole continuare deve scendere verso mare con la propria stuoia od il telo, perchè abbiamo visto il personale far spostare i lettini che qualche ospite aveva posizionato sulla spiaggia, limitando in qualche modo vista e passaggio. In effetti dove la spiaggia è limitata, soprattutto con bassa marea non era un bel vedere. Nessun problema invece nel lato laguna dove la spiaggia è molto larga; ci sono anche sdraio per chi vuole prendere il sole sino all'ultimo e non lo trova più nel suo lato. Se avete bambini piccoli e sopportate il caldo andate in zona laguna dalla camera 11 alla 25.
La spiaggia è sempre pulita e ben tenuta, l'interno è splendido e rigoglioso di piante con vialetti di sabbia bianca ben tenuti. Non troverete nulla di plastica ! Anche i sacchetti della spazzatura in spiaggia sono in tela di sacco !
L'arrivo
Dopo un ottimo viaggio aereo, abbiamo subito simpatizzato con il CPDK, grazie alla sua lounge riservata all'aeroporto degli idrovolanti; qui ci hanno offerto una bibita ed un bel asciugamano fresco, umido e profumato; non abbiamo fatto in tempo a goderci la veranda sull'acqua che siamo subito stati imbarcati sull'idrovolante.
Transfer indimenticabile (prima volta) ed ammaraggio perfetto dopo 30 minuti di volo. Scesi sulla boa arriva il dhoni del resort che ti carica a bordo; altra salvietta di spugna rinfrescante e profumata ed in due minuti siamo sul molo. Lascio immaginare lo shock positivo della laguna maldiviana venendo dalla pianura padana ! Sul molo attendeva i nuovi arrivi il direttore ed altro personale (circa due persone ogni ospite) compresa orchestrina locale di tre elementi.
I pochi metri che ci separavano dalla reception ci hanno fatto innamorare a prima vista. Sembrava tutto come lo volevi e come te lo aspettavi. Tutte le costruzioni hanno il tetto in paglia, c'è un grande uso di legno e materiali naturali, un 'atmosfera soft, con le pale ventilatrici (sempre in legno), i divani e le poltroncine in giunco o legno. Figuratevi che i messaggi e gli avvisi lasciati in camera sono arrotolati e legati con un filo d'erba !
Dopo alcune spiegazioni sugli usi locali (siamo a + 1 ora rispetto a Male), la consegna di un libretto in italiano con tutte le informazioni necessarie per la vita nel resort, abbiamo avuto la sgradita sorpresa della richiesta tramite carta di credito di 1.400 $ di deposito per gli extra. Abbiamo capito dopo il perchè, ma avendo la pensione completa ci sembrava la cauzione sinceramente esagerata. Una seconda sgradita sorpresa che stava per spezzare l'incantesimo è stata l'assegnazione della camera. O meglio la camera n.30 andava molto bene (era una beach villa e sono tutte uguali strutturalmente), ma la posizione riservata dei lettini sulla spiaggia per noi era orrenda in quanto anziché vista laguna era vista Overwater villas! Dopo un viaggio senza intoppi ma molto faticoso (non abbiamo pressochè dormito) e l'effetto jet-lag potete immaginare la quasi disperazione mia e di mia moglie di dover eventualmente subire a parità di prezzo, una simile sistemazione. L'addetto ha capito la situazione, ma dalla sua faccia al telefono in collegamento con la reception non percepivo segnali incoraggianti di possibilità di cambio. Ci ha comunque rassicurati dicendo di usare pure la camera per rinfrescarci e di andare a pranzo, dopo di che avremmo sistemato. Sembrava una cortese bugia, ma invece era vero e solo cinque minuti dopo siamo passati alla 25 che non presentava quel problema.
Da quel momento in poi tutto è filato al meglio ….
Camere beach villas
Le camere delle beach villas, come potete vedere anche dalle foto ufficiali , pur non essendo “lussuose” a mio giudizio sono molto belle, e sono meglio dal vivo che in foto. Ad essere pignoli mancava solo il pavimento in legno anziché in cotto visto il tenore generale, ma era tutto in sintonia. Le camere sono ampie con un letto molto grande e comodo, costantemente pulite e riassettate con doccia e wc all'aperto, bei tendaggi, luci giuste, zanzariera sul letto (peraltro inutile), pale ventilatrici ed aria condizionata, cassaforte, frigo bar ben fornito, oltre ad ottimi prodotti per la pulizia del corpo. Nescafè, tè ed acqua (purificata) a volontà e niente TV.
Il resort
Come si può vedere dalla piantina nella sezione foto, il CPKD ha un centinaio di ville oltre ai luoghi e spazi comuni, ma non si ha mai la sensazione di affollamento, anzi il contrario, nonostante oltre 200 ospiti e circa 250 persone di servizio ! Giudizio sintetico: eco-chic.
Si è immersi nel verde ed al mattino si è dolcemente svegliati dalle liti delle famiglie di uccelli ed animaletti dell'isola e dalle luci che filtrano dalle belle tende a pacchetto. Il personale è sempre gentilissimo e professionale a tutti i livelli. Il room-boy passa tre volte al giorno, i lettini vengono puliti alla sera mentre all'alba una squadra di persone provvede a controllare la pulizia della spiaggia perchè c'è sempre chi lascia qualche mozzicone. I vialetti interni sono curatissimi ed illuminati con discrezione da luci mimetizzate all'interno di tronchi cavi o di gusci di noci di cocco.
Pranzo e ristorazione di base
Dopo la prima doccia maldiviana ristoratrice, “stanchi, ma felici”, siamo andati al ristorante principale. Qui mia moglie, peraltro provata dal viaggio, ha avuto qualche perplessità iniziale. La struttura, sebbene sempre in legno e paglia era formata da due capanne giganti, con i suoi ventoloni in legno, era molto ampia e sembrava sin esagerata visto che non si vedeva gente. Era immersa nel verde, aperta ai lati da dove si intravedevano gli splendidi colori lagunari. Una bella grande vasca d'acqua con fiori che vi galleggiano all'ingresso, una persona all'ingresso che ti introduce al tavolo, i camerieri che ti spostano le sedie e ti fanno accomodare, ti srotolano il tovagliolo e ti versano le bevande.
C'era forse un po' caldo ed ovviamente le esigenze logistiche di cento villas non permettevano una struttura più ridotta. Comunque non c'era confusione. Il servizio era a buffet, ma con i piatti principali fatti in tempo reale nella cucina a vista (griglie, piastre, wok …) ed in più si potevano chiedere pasti particolari per vegetariani e/o intolleranze alimentari.
Io e mia moglie amiamo cibi semplici ma di ottima qualità e fatti in casa , mangiamo poca carne, tanta verdura bio, non perchè è trendy, ma perchè quando la lavi non fa schiuma ed è più buona. Questo per dire che se pur ci adattiamo alle circostanze non siamo faciloni.
Ricordiamo una cosa che abbiamo molto apprezzata: c'è un “dress code” per la ristorazione: soprattutto a cena per gli uomini calzoni lunghi e camicia/polo; donne con abbigliamento appropriato ancorchè casual. Poi ho visto che le bermuda sono tollerate …... purchè non accompagnate da canottierone !
Pranzo
Il buffet del pranzo era ottimo, con molte scelte e variegato con specialità sia “locali” (indiana-creola-thai) che internazionali (dalle pizze al sushi), un pane ottimo, frutta e pasticceria ottime. I contorni anche di riso basmati in tutte le salse erano molto buoni. Il pezzo forte era però costituito dai piatti principali di carne o pesce fatti alla griglia, ma ancor meglio cotti al wok espressamente per te. Sceglievi le verdure ed i condimenti da cuocere assieme sulla fiamma ed aspettavi il tuo piatto ammirando i virtuosismi del cuoco che si divertiva a lanciare e riprendere le pietanze in aria.
Memorabili certi granchi in padella …! Il bello di un ottimo buffet è che tramite piccoli assaggi riuscivamo a capire il cibo più adatto (e meno piccante) per noi, e poi ce lo facevamo cucinare in tempo reale.
Durante il pranzo un “direttore” di sala si accertava che tutto fosse di tuo gradimento, così come l'accompagnatrice quando lasciavi la sala. Piatti, bicchieri, posate e tovagliame (a pranzo servizio all'americana) di buon gusto così come i tavoli in legno e le sedute non dozzinali. Tranne che al breakfast, sia a cena che a pranzo vi fanno firmare il servizio di cui avete usufruito e gli extra; capirete poi il perchè.
Cena
La cena si distingue dal pranzo per la tavola apparecchiata con tovaglia e lume di candela e per i piatti principali espressi con più scelta di pesce ed ancora più ricchi e variati.
Prima colazione
Ottima ed abbondante con specialità di ogni genere e frutta fresca buonissima. I cuochi preparavano omelette dolci o salate sotto il naso su ordinazione.
Unico problema: si mangiava troppo e bene; non era possibile rinunciare ad assaggiare (ovviamente per motivi culturali ….) tutti quei piatti nuovi e questo ci bloccava nel godere i bagni che dovevamo ritardare causa digestione; per cui primo consiglio se volete godervi meglio la vacanza ed avete una digestione come noi un po' lenta: non fate la pensione completa ! Anzi noi opteremmo per il bed and breakfast.
Una decisione importante
Abbiamo infatti presto capito che i tre pasti interrompevano i programmi. Nonostante la sveglia alle 8 e dopo un irrinunciabile giro mattutino dell'isola, la prima colazione abbondante spostava in là la prima immersione, non facevi in tempo a risalire ed asciugarti al sole, startene un po' tranquillo, ringraziare il cielo per dov'eri e con chi eri, che era già ora di far la doccia in camera per andare a pranzo ripulito della sabbiolina corallina; dopo pranzo la temperatura esterna induce ad un bagno, ma sei sia a rischio pisolino, perchè non ti sei trattenuto con gli assaggi, sia a rischio congestione; se aspetti la digestione poi perdi le ore migliori di luce per vedere i pesci nel reef (perchè alle 18.15 solari , 19.15 sull'isola viene buio).
Dopo tutto si mangia per vivere e che vita è alle Maldive se non sei in acqua con i pesci il maggior numero di ore possibili ?
La decisione presa a maggioranza dei presenti, eravamo in due, ma mia moglie vale doppio perchè è più saggia, è stata drastica e dolorosa per la mia golosità; direi stoica, ma ha migliorato tutto il resto e non ha attirato sguardi impietosi su un accenno di giro vita di cui non mi accorgevo in pianura padana.
Il nuovo piano era il seguente:
si salta la prima colazione (solo nescafè in camera per svegliarmi, mia moglie neanche quello)
si fa un dritto sino alle 15,30 -16 e poi si mangia al Conch-bar fronte spiaggia dove c'è una piccola carta di ristorazione, ma molto gradevole;
si cena alla carta al Cornus grill, sotto i ficus e le palme con i piedi sulla sabbia a lume di candela (attenzione: prenotare ! solo 15 tavoli e niente doppi turni)
Ristorazione alla spiaggia (Conch Bar)
Il Conch bar (da non confondere con il beach bar sulla laguna) è un bar-ristorante (piccola carta), luminoso e abbastanza fascinoso, è in una posizione privilegiata verso sud, all'ombra del tetto in foglie di palma od al sole con i piedi sul pavimento di sabbia . Chiedete di togliere il sottofondo musicale con Barry White. Saltando il pranzo, hai 30 $ a testa da spendere per la ristorazione al Conch (bevande escluse). Certo non era il wok, ma si stava all'aria in libertà, senza passare in camera per un minimo riassetto doveroso per il pranzo e pregustando un pisolino all'ombra della palma nella vicina spiaggia. Si può mangiare a qualsiasi ora. Dalle 19.30 suona musica dal vivo easy listening un complessino sino alle 22.30.
I piatti offerti erano buoni e ben curati, come pure le insalate ed i tramezzini; erano ben più di uno snack; possibile anche pizza e pastasciutta che non abbiamo voluto assaggiare a favore di scelte più “esotiche”. Ottimo il burrito.
Ristorante alla carta (Cornus Grill)
Amando poco l'affollamento, abbiamo optato per cenare alla carta al Cornus Grill. La posizione sulla sabbia e sotto gli alberi, a lume di candela, quasi al buio, era intima e rilassata. Anche qui c'era il Grill a vista dove sceglievi cosa farti preparare, mentre la carta era molto ampia ancorchè piuttosto piccante. Attenzione se siete delicati: dovete minacciare di “morte” il personale per essere sicuri di aver qualcosa non piccante! Purtroppo quando l'hanno capito il filetto od il pesce è arrivato totalmente scondito …..
Allora abbiamo ripiegato su ottime preparazioni Thai che non avevano il segnalino di piccante raggiungendo un buon compromesso. Chiedete sempre salse e chilli a parte.
Al Cornus partite da una franchigia in accredito di 45 $ bevande come al solito escluse, se non cenate al buffet; se prendete antipasto e piatto principale, o piatto principale e dessert sono più che sufficienti; se prendete tutto o piatti speciali dovete integrare con qualche dollaro a testa.
Ci siamo trovati molto bene; Al ristorante principale forse il cibo lo gusti di più perchè vedi quello che mangi ed assaggi ciò che vuoi, ma l'atmosfera soft del cenare sotto le stelle era magica .
Opzioni particolari
Per chi vuole andare più in grande vengono anche organizzate cenette intime a lume di candela sulla spiaggia od in isola deserta con cuoco personale.
Reef
Non ci sono delle vere pass per raggiungere l'out reef, ma è stato facile, quanto meno a principianti assoluti come noi raggiungerlo. Unica precauzione : abbiamo atteso l'alta marea e che ci fosse poca corrente.
Il Resort è circondato per 2/3 dal reef ; una parte di esso è piuttosto basso ed è sconsigliabile affrontarlo con la bassa marea. Pur essendo vicino non c'è alcun molo che permette di arrivare direttamente all'out reef, come ho visto nelle foto di qualche altro villaggio. Per raggiungerlo è consigliabile scendere in acqua nel lato sud. Lì troverete una curiosa formazione rocciosa sulla sabbia che sembra un residuato di lava vulcanica. Maree e mare permettendo cercate lì attorno una zona sabbiosa che velocemente vi può far arrivare al reef ed all'out reef; altrimenti dovete zig zagare tra i coralli. I pesci sono molto belli colorati e numerosi da subito, ma più andate al largo più l'acqua sarà limpida e meglio vedrete i pesci, il fondale ed i coralli. In pochissimo arrivate all'out reef, che per uno scarso nuotatore come me faceva un po' impressione. State attenti ed andate sempre in compagnia se non siete esperti. Il resort organizza due volte a settimana un a gita in barca nell'out reef di un isola deserta vicina. La gita è assolutamente consigliabile perchè in tutta sicurezza vi rendete conto del vero out reef e se avete fortuna come noi avvisterete una bella tartaruga ed uno ….. squalo. I pesci non erano comunque molto diversi, anzi sembravano meno numerosi che nell'inner reef, ma la sensazione avvicinandosi al reef non dalla spiaggia, ma dal largo è diversa. Con la scusa che temevo di stancarmi ho anche indossato un giubbino salva gente per un relax completo, ma le pinne e la maschera fornite gratuitamente per tutto il soggiorno, erano attrezzatura più che sufficiente. Se è la prima volta cercate prima di famigliarizzare con la maschera in laguna e tenetela ben pulita in modo che piccoli grani di sabbia non ostruiscano le membrane di espulsione dell'aria.
Attività varie
Il resort offre un pò di tutto (vedi scheda mondomaldive e sito coco palm); in particolare per gli sport acquatici: sci d'acqua, scarsamente praticato, due catamarani (per gite individuali o con marinaio) , windsurf (le cui vele colorate sono attentamente occultate per non disarmonizzare il paesaggio), canoa.
Diving
Non abbiamo avuto tempo nemmeno di fare la prova gratuita. C'era un istruttore svizzero che capiva e parlava italiano.
Spa e massaggi
Idem come sopra, ma la prova non era gratuita
Animazione
Fantastica: non c'era, ma potevi ascoltare un po' di musica dal vivo al conch bar !
Dopo cena:
consigliabile sdraiarsi sugli appositi pouf sulla spiaggia ed ammirare le stelle
Escursioni
valutate tutte le possibilità a vostra scelta, ma prima fate conoscenza dell'isola anche in momenti diversi sia attraverso la spiaggia (meglio con bassa marea perchè in certi punti dovreste invadere la privacy di qualche villa) che all'interno, dove vedrete una splendida vegetazione.
Unico difetto
In certi punti si sente il ronzio del generatore di corrente, ma temo che sia un problema di qualsiasi isoletta maldiviana; per questo meglio evitare le villas dall'1 alla 10 che anche a causa del vento sentono sia il rumore che i fumi anche in spiaggia. Di notte non si dovrebbe sentire perchè coperto dal ronzio del condizionatore.
Varie
Il deposito virtuale di 1400 $ si è rivelato alla fine comodo. Nonostante la segnalazione via sms dalla banca della richiesta di autorizzazione non c'è stato addebito in quanto ho saldato gli extra in contanti.
In questo modo ho sempre girato senza maneggio di denaro e sia gli extra che i pasti cui avevo diritto venivano contabilizzati in tempo reale, generando il credito da spendere nel ristorante alla carta od al bar, oppure il debito per gli extra. A proposito: Acqua minerale $ 7,70 al litro ! Ottima birra alla spina San Miguel che costava quasi meno.
Conclusioni
Siamo partiti con l'idrovolante all'alba (7.15 ora di CPDK) , eravamo i soli ospiti dell'idrovolante, dalla boa abbiamo salutato l'isola con un filo di commozione.
La settimana è quindi volata nel migliore dei modi, mancavano giusto uno due giorni in più di soggiorno, in quanto tolto il giorno d'arrivo in cui si è cotti, anche il secondo giorno è per metà servito al recupero completo delle energie perse per le valigie ed il transfer.
Siamo rimasti entusiasti e pentiti di aver “snobbato” prima questi paradisi, prevalentemente a causa dei tempi di volo, ma anche dal timore di non trovare il nostro ideale vacanziero.
Grazie anche alla bellezza, tranquillità ed armonia del Coco Palm Dhuni Kolhu, la vacanza si è trasformata in un esperienza da raccontare e ripetere.
Ho scritto questo per condividere la nostra settimana di benessere con chi deve ancora partire; se queste righe avranno contribuito ad una vacanza migliore e volete essere riconoscenti, oltre a ringraziare mondo maldive, potete dare un piccolo contributo all' Associazione Casa del Sole Onlus ( vedi www.casadelsole.org ) , ccp 13296462 oppure IBAN IT74W0800111500000000301355, che aiuta bambini cerebropatici.