- 07/09/2008 Pippione
Siamo partiti, da Malpensa, per il Dhonveli il 3/8/08 e siamo tornati una settimana dopo l’l1/8/08 con il solito volo Eurofly. Entrambi i voli sono stati pessimi perché non funzionavano i telecomandi e i televisori, quindi non siamo riusciti a vedere nulla, anche i pasti erano poco soddisfacenti. Il volo comunque era in orario.
All’atterraggio siamo stati accolti dalla rappresentante di Phone and Go e ci siamo recati al resort situato a 30 minuti di motoscafo dall’aeroporto di Malè.
La nostra sistemazione era nella Beach Bungalow numero 202. La camera è accogliente, spaziosa, bagno all’aperto con doccia e vasca, ben arredata, con un grande letto a baldacchino poltrona e divanetto.
L’isola ha una forma particolare, non è tonda o ovale ma assomiglia a una mezzaluna e alle estremità ha le suites (con i muri esterni azzurri) e le water villas. La spiaggia balneabile è solo quella dalla parte della laguna che risulta essere abbastanza grande la mattina grazie alla bassa marea, poi si restringe. La sabbia non è finissima e sono presenti molti coralli morti. Si cammina anche senza scarpine di gomma però portarle è consigliabile anche perché la mattina è possibile passeggiare nella laguna e raggiungere i due isolotti con una passeggiata nell’acqua di mezz’ora. La spiaggia dalla parte opposta non è balneabile per le forti correnti e perché lì ci sono i surfisti.
I ristoranti sono 3, servono tutti gli stessi piatti; si viene divisi in base alle tipologie di stanze per non creare confusione. Il cibo è buono ma poco vario e in alcuni casi troppo speziato (queste sono considerazioni comunque molto personali, io sono solito mangiare molto piccante e speziato quindi per me non era un grosso problema però alla lunga può stufare). Facevano anche la pasta per la gioia degli italiani ma in una settimana l’ho presa una volta quindi non posso fare commenti a riguardo.
Sono presenti varie escursioni:
• Snorkeling giornaliero con minimo di 4 partecipanti a 12$
• Escursione all’isola deserta Kuda Bandos 46$
• Visita a Malè 44$
• Villaggio dei pescatori (Huraa) 24$
• Pesca al bolentino 35$ sera e 25$ pomeriggio
• Snorkeling al Manta point a 20$
Noi abbiamo visitato il villaggio dei pescatori a 5 minuti di doni dall’isola. Non è niente di che però aiuta a capire come vivono i maldiviani; per chi ne avesse già visti altri sono un po’ tutti uguali. Dopo un breve giro di mezz’ora si ha la possibilità di girare per i negozietti.
Siamo anche andati a Kuda Bandos, si impiegano 40 minuti di doni. L’isola non è proprio selvaggia, al nostro arrivo c’erano già molte persone e strutture in muratura. Seppur non sia completamente selvaggia l’isola è bella, ha una sabbia finissima senza pezzetti di corallo. Si passa lì l’intera giornata e si torna poi verso le 6.
Abbiamo fatto snorkeling al Manta point dove seppur difficilmente, sia per problemi di visibilità che di profondità (era necessario immergersi in apnea per 7-8 metri), siamo riusciti a vedere 6-7 mante.
Della visita a Malè non abbiamo sentito parlare molto bene: si diceva che non c’è molto da vedere inoltre ti portano nelle ore più calde.
Noi abbiamo fatto snorkeling in tre posti differenti: nella laguna, dopo il pontile (anche se non si potrebbe), e a Kuda Bandos. Nella laguna si riesce a farlo tranquillamente, ci sono abbastanza cose da vedere, più che altro pesciolini. Dopo il pontile del diving non si potrebbe fare perché c’è molta corrente ma comunque li è molto bello, abbiamo visto uno squaletto di un metro, moltissime razze, e murene. A Kuda Bandos la barriera è bella ed è a strapiombo seppur ci sia da fare una 30 di metri dove la barriera è molto bassa.
Nel caso voleste info più dettagliate non esitate a contattarmi.
Ciao a tutti Fra&Lau
All’atterraggio siamo stati accolti dalla rappresentante di Phone and Go e ci siamo recati al resort situato a 30 minuti di motoscafo dall’aeroporto di Malè.
La nostra sistemazione era nella Beach Bungalow numero 202. La camera è accogliente, spaziosa, bagno all’aperto con doccia e vasca, ben arredata, con un grande letto a baldacchino poltrona e divanetto.
L’isola ha una forma particolare, non è tonda o ovale ma assomiglia a una mezzaluna e alle estremità ha le suites (con i muri esterni azzurri) e le water villas. La spiaggia balneabile è solo quella dalla parte della laguna che risulta essere abbastanza grande la mattina grazie alla bassa marea, poi si restringe. La sabbia non è finissima e sono presenti molti coralli morti. Si cammina anche senza scarpine di gomma però portarle è consigliabile anche perché la mattina è possibile passeggiare nella laguna e raggiungere i due isolotti con una passeggiata nell’acqua di mezz’ora. La spiaggia dalla parte opposta non è balneabile per le forti correnti e perché lì ci sono i surfisti.
I ristoranti sono 3, servono tutti gli stessi piatti; si viene divisi in base alle tipologie di stanze per non creare confusione. Il cibo è buono ma poco vario e in alcuni casi troppo speziato (queste sono considerazioni comunque molto personali, io sono solito mangiare molto piccante e speziato quindi per me non era un grosso problema però alla lunga può stufare). Facevano anche la pasta per la gioia degli italiani ma in una settimana l’ho presa una volta quindi non posso fare commenti a riguardo.
Sono presenti varie escursioni:
• Snorkeling giornaliero con minimo di 4 partecipanti a 12$
• Escursione all’isola deserta Kuda Bandos 46$
• Visita a Malè 44$
• Villaggio dei pescatori (Huraa) 24$
• Pesca al bolentino 35$ sera e 25$ pomeriggio
• Snorkeling al Manta point a 20$
Noi abbiamo visitato il villaggio dei pescatori a 5 minuti di doni dall’isola. Non è niente di che però aiuta a capire come vivono i maldiviani; per chi ne avesse già visti altri sono un po’ tutti uguali. Dopo un breve giro di mezz’ora si ha la possibilità di girare per i negozietti.
Siamo anche andati a Kuda Bandos, si impiegano 40 minuti di doni. L’isola non è proprio selvaggia, al nostro arrivo c’erano già molte persone e strutture in muratura. Seppur non sia completamente selvaggia l’isola è bella, ha una sabbia finissima senza pezzetti di corallo. Si passa lì l’intera giornata e si torna poi verso le 6.
Abbiamo fatto snorkeling al Manta point dove seppur difficilmente, sia per problemi di visibilità che di profondità (era necessario immergersi in apnea per 7-8 metri), siamo riusciti a vedere 6-7 mante.
Della visita a Malè non abbiamo sentito parlare molto bene: si diceva che non c’è molto da vedere inoltre ti portano nelle ore più calde.
Noi abbiamo fatto snorkeling in tre posti differenti: nella laguna, dopo il pontile (anche se non si potrebbe), e a Kuda Bandos. Nella laguna si riesce a farlo tranquillamente, ci sono abbastanza cose da vedere, più che altro pesciolini. Dopo il pontile del diving non si potrebbe fare perché c’è molta corrente ma comunque li è molto bello, abbiamo visto uno squaletto di un metro, moltissime razze, e murene. A Kuda Bandos la barriera è bella ed è a strapiombo seppur ci sia da fare una 30 di metri dove la barriera è molto bassa.
Nel caso voleste info più dettagliate non esitate a contattarmi.
Ciao a tutti Fra&Lau