- 21/12/2008 Marco
Dopo tanta attesa finalmente si parte: ore 22 del 08 Dicembre 2008 da Fiumicino, volo Eurofly Airbus 330-200. Perfettamente in orario, arrivo con 20 min.di anticipo sull’orario prescritto.Il confort a bordo con l’aereo pieno zeppo non e’ il massimo per via della distanza tra i sedili veramente ridotta!Ad Hulule ci accoglie una giornata con sole velato da una coltre di nubi che vanno e vengono ma il caldo e’ torrido (32°) e l’umidita’ insostenibile (73%).
Stefano,l’assistente Phone & Go, ci accoglie in Aeroporto e ci aiuta sbrigare le formalita’ burocratiche, poi ci accompagna al pontile dove sono gia’ pronte 2 speed boat che in meno di mezz’ora ci trasportano a Chaaya Island. Nel viaggio si ha l’opportunita’ di ammirare altre isole, tra cui alcune con Resort veramente meravigliosi.
Quando ci avviciniamo al pontile del Dhonveli Beach Resort, il colpo d’occhio non e’ il massimo perche’ si sbarca dalla parte dell’isola priva di spiaggia e con poca vegetazione; ci accolgono offrendoci un cocktail esotico di benvenuto e degli asciugamanini imbevuti di essenze profumate (tiare’ o frangipane) che sono una “manna” con quell’umidita’!
Ci assegnano la camera 601; faccio una premessa:questa numerazione nella pianta del Resort non risulta nemmeno.Appena mettiamo piede all’interno capiamo il perchè: è l’alloggio in cui soggiorna nelle sue visite sull’Isola il proprietario della” John Keells” la Società dello Sri Lanka che è proprietaria della catena Chaaya Hotels e Resort. Questo ci viene detto quando chiediamo che tipologia fosse il nostro appartamento dato che avevamo prenotato una Superior.E’ una costruzione a 2 piani enorme: non meno di 12 metri di larghezza, parquet in legno,televisore 46 pollici Sony con impianto dolby-surround, veranda in legno sul mare con sedie,tavolo e dondolo che si affaccia ad ovest verso la pass oceanica con la visione di tramonti mozzafiato.Sotto bagno alla maldiviana con aiola verde curatissima e servizi igienici (anche il bide’), al piano superiore letto in legno enorme con arredamento rifinitissimo e vista sulle 2 isole che di notte danno un effetto magico, bagno enorme con altra doccia e doppio frigobar.Insomma la migliore sistemazione possibile sull’Isola anche a detta di Michela l’animatrice Phone & Go a cui mostriamo l’appartamento:niente a che vedere nemmeno con le costosissime Over Water Suite che a parte la Jacuzzi non so’ cosa abbiano di meglio!Infiliamo i costumi e subito in spiaggia per il primo bagno!Con poche decine di metri percorsi siamo gia’ dall’altro lato dell’ISOLA , l’unico balenabile, che si affaccia su una laguna bellissima che muta di colori e sfumature a seconda delle condizioni di luce.Quando arriviamo c’è bassa marea per cui il mare rientra anche 8-9 metri scoprendo pezzi di corallo morti che non offrono una visione paradisiaca della spiaggia.Con l’alta marea e’ tutt’altra cosa:la sabbia e’ vero non e’ finissima ma rimane granulosa e mista a pezzettini di corallo ma e’ di un colore bianco accecante.All’interno dell’isola la vegetazione e’ rigogliosissima, variegata e curata in maniera certosina. Facendo snorkeling all’interno della laguna a pochissima distanza dalla battigia, si incontrano aquile di mare, squaletti bianchi,murene, pesci luna, pesci balestra,pagliaccio,Napoleone e tantissimi altri tipi:un vero Paradiso per gli amanti dell’osservazione subacquea!
Con la bassa marea si arriva facilmente a piedi ai 2 isolotti deserti che si trovano in laguna proprio di fronte al Dhonveli e che offrono la possibilita’ di fare foto stupende sulle lingue di sabbia bianchissima che affiorano in mare aperto:imperdibile una passeggiata fin lì!
Noi eravamo in pensione completa ma non bevendo alcolici e’ la cosa migliore:per chi e’ amante invece di cocktail,birre,rum e via dicendo, consigliamo l’All Inclusive visti i prezzi assurdi di tutto ciò che è liquido: mezzo litro di minerale 2,5$, un litro e mezzo 5$ ect.ect.
Il soggiorno e’ trascorso in totale relax visto che l’animazione e’ ridotta ai minimi termini:qualche partita di beach volley, la corsa dei paguri, il bingo serale:null’altro.
Le escursioni proposte sono molte ma tutte con prezzi molto alti per il tipo di servizio proposto:l’unica da non perdere e’ la visita all’isola deserta di Kuda Bandos posta a meno di un ora di barca dal Dhonveli.Si effettua di domenica con partenza alle 9 e rientro alle 17 ed e’ incluso il pasto a buffet sull’isola: costo 60 $ ma li vale tutti!
E’ la classica isola maldiviana di forma circolare, sabbia impalpabile bianchissima, tantissime palme da cocco,reef vicinissimo e una quantità e varietà di pesci mai visti prima d’ora!Bellissima!!!
La settimana e’ volata via e quando arriva il giorno del rientro un pezzo del nostro cuore rimane lì per sempre, in attesa di andarlo a…riprendere prestissimo!!
Un ultimo consiglio:se siete golosi tenetevi a debita distanza dal reparto dolci!Tutti squisiti dalle mousse al gelato, dai dolcetti al cocco alla crema con cui guarnire ogni cosa, dai budini alle torte di mele……
La cortesia del personale e’commovente:Vi preghiamo di salutarci Khair e Manik due ragazzi della cucina che sono tra i piu’ simpatici ed educati mai incontrati nelle nostre vacanze.
Il rientro con Eurofly e’tranquillo anche se si parte con 50 min.di ritardo grazie a 5 persone che si attardano all’imbarco e costringono il comandante ad attenderli a lungo.
La vista degli atolli dall’alto dell’aereo vale da sola il prezzo del biglietto!
Maldive:un Paradiso ineguagliabile!
Stefano,l’assistente Phone & Go, ci accoglie in Aeroporto e ci aiuta sbrigare le formalita’ burocratiche, poi ci accompagna al pontile dove sono gia’ pronte 2 speed boat che in meno di mezz’ora ci trasportano a Chaaya Island. Nel viaggio si ha l’opportunita’ di ammirare altre isole, tra cui alcune con Resort veramente meravigliosi.
Quando ci avviciniamo al pontile del Dhonveli Beach Resort, il colpo d’occhio non e’ il massimo perche’ si sbarca dalla parte dell’isola priva di spiaggia e con poca vegetazione; ci accolgono offrendoci un cocktail esotico di benvenuto e degli asciugamanini imbevuti di essenze profumate (tiare’ o frangipane) che sono una “manna” con quell’umidita’!
Ci assegnano la camera 601; faccio una premessa:questa numerazione nella pianta del Resort non risulta nemmeno.Appena mettiamo piede all’interno capiamo il perchè: è l’alloggio in cui soggiorna nelle sue visite sull’Isola il proprietario della” John Keells” la Società dello Sri Lanka che è proprietaria della catena Chaaya Hotels e Resort. Questo ci viene detto quando chiediamo che tipologia fosse il nostro appartamento dato che avevamo prenotato una Superior.E’ una costruzione a 2 piani enorme: non meno di 12 metri di larghezza, parquet in legno,televisore 46 pollici Sony con impianto dolby-surround, veranda in legno sul mare con sedie,tavolo e dondolo che si affaccia ad ovest verso la pass oceanica con la visione di tramonti mozzafiato.Sotto bagno alla maldiviana con aiola verde curatissima e servizi igienici (anche il bide’), al piano superiore letto in legno enorme con arredamento rifinitissimo e vista sulle 2 isole che di notte danno un effetto magico, bagno enorme con altra doccia e doppio frigobar.Insomma la migliore sistemazione possibile sull’Isola anche a detta di Michela l’animatrice Phone & Go a cui mostriamo l’appartamento:niente a che vedere nemmeno con le costosissime Over Water Suite che a parte la Jacuzzi non so’ cosa abbiano di meglio!Infiliamo i costumi e subito in spiaggia per il primo bagno!Con poche decine di metri percorsi siamo gia’ dall’altro lato dell’ISOLA , l’unico balenabile, che si affaccia su una laguna bellissima che muta di colori e sfumature a seconda delle condizioni di luce.Quando arriviamo c’è bassa marea per cui il mare rientra anche 8-9 metri scoprendo pezzi di corallo morti che non offrono una visione paradisiaca della spiaggia.Con l’alta marea e’ tutt’altra cosa:la sabbia e’ vero non e’ finissima ma rimane granulosa e mista a pezzettini di corallo ma e’ di un colore bianco accecante.All’interno dell’isola la vegetazione e’ rigogliosissima, variegata e curata in maniera certosina. Facendo snorkeling all’interno della laguna a pochissima distanza dalla battigia, si incontrano aquile di mare, squaletti bianchi,murene, pesci luna, pesci balestra,pagliaccio,Napoleone e tantissimi altri tipi:un vero Paradiso per gli amanti dell’osservazione subacquea!
Con la bassa marea si arriva facilmente a piedi ai 2 isolotti deserti che si trovano in laguna proprio di fronte al Dhonveli e che offrono la possibilita’ di fare foto stupende sulle lingue di sabbia bianchissima che affiorano in mare aperto:imperdibile una passeggiata fin lì!
Noi eravamo in pensione completa ma non bevendo alcolici e’ la cosa migliore:per chi e’ amante invece di cocktail,birre,rum e via dicendo, consigliamo l’All Inclusive visti i prezzi assurdi di tutto ciò che è liquido: mezzo litro di minerale 2,5$, un litro e mezzo 5$ ect.ect.
Il soggiorno e’ trascorso in totale relax visto che l’animazione e’ ridotta ai minimi termini:qualche partita di beach volley, la corsa dei paguri, il bingo serale:null’altro.
Le escursioni proposte sono molte ma tutte con prezzi molto alti per il tipo di servizio proposto:l’unica da non perdere e’ la visita all’isola deserta di Kuda Bandos posta a meno di un ora di barca dal Dhonveli.Si effettua di domenica con partenza alle 9 e rientro alle 17 ed e’ incluso il pasto a buffet sull’isola: costo 60 $ ma li vale tutti!
E’ la classica isola maldiviana di forma circolare, sabbia impalpabile bianchissima, tantissime palme da cocco,reef vicinissimo e una quantità e varietà di pesci mai visti prima d’ora!Bellissima!!!
La settimana e’ volata via e quando arriva il giorno del rientro un pezzo del nostro cuore rimane lì per sempre, in attesa di andarlo a…riprendere prestissimo!!
Un ultimo consiglio:se siete golosi tenetevi a debita distanza dal reparto dolci!Tutti squisiti dalle mousse al gelato, dai dolcetti al cocco alla crema con cui guarnire ogni cosa, dai budini alle torte di mele……
La cortesia del personale e’commovente:Vi preghiamo di salutarci Khair e Manik due ragazzi della cucina che sono tra i piu’ simpatici ed educati mai incontrati nelle nostre vacanze.
Il rientro con Eurofly e’tranquillo anche se si parte con 50 min.di ritardo grazie a 5 persone che si attardano all’imbarco e costringono il comandante ad attenderli a lungo.
La vista degli atolli dall’alto dell’aereo vale da sola il prezzo del biglietto!
Maldive:un Paradiso ineguagliabile!