- 12/05/2013 Liquirizia
L’isola che ospita la struttura (a gestione italiana) è piccola, circondata da una ricca vegetazione e da un’ampia spiaggia di sabbia bianca e fine, ad eccezione del lato prossimo al pontile degli overwater, dove è piccola e piena di coralli morti.
Unico lato negativo è la presenza di alcuni muretti di cemento antierosione che partono dalla riva, un po’ antiestetici in quanto spezzano la continuità della bella spiaggia maldiviana, anche se purtroppo è un elemento che accomuna parecchie isole.
Inoltre, un po’ scomodi e poco confortevoli i lettini-sdraio a forma di ondina, a disposizione sulla spiaggia per prendere il sole.
La barriera corallina è parecchio deteriorata e bianca, soprattutto nella zona prossima al pontile. Per vedere un po’ più di vita e colori occorre allontanarsi abbastanza con lo snorkeling, lungo il lato sinistro del pontile.
Comunque, quasi ogni sera, la zona attorno al pontile si riempiva di grossi trigoni e squali nutrice, attirati dai resti di pesce gettati in acqua dai pescatori che rifornivano l’isola di pesce fresco.
Noi eravamo nel beach bungalow n. 41: ottimo sia per la posizione che per la quiete che cercavamo, in quanto è lontano dalla zona animazione.
La nostra camera era spaziosa, compreso il bagno, con una bellissima vista mare. Forse un po’ scomodo l’accesso dal lato posteriore e non dal lato mare.
Veniva sempre ottimamente pulita due volte al giorno e lo stesso livello di pulizia si trovava negli spazi comuni dell’isola (bagni, ristorante, vialetti, …).
Il ristorante offriva una tipica cucina italiana, ad esempio lasagne e altre paste al forno erano sempre presenti. Nel complesso il buffet era abbondante e di qualità discreta, anche se piuttosto ripetitivo.
Apprezzabile il servizio offerto per la frutta (in particolare cocomero, papaia, ananas, bananine e a volte frutto della passione), sempre fresca, buona e abbondante e che veniva tagliata e sbucciata sul momento.
Il tavolo del ristorante viene assegnato al momento dell’arrivo e non sono presenti tavoli da due, pertanto occorre condividerlo con altri ospiti.
Noi fortunatamente siamo capitati in un tavolo con un’altra coppia affine a noi, ma non sempre può capitare…
L’All Inclusive nella realtà è un po’ restrittivo, in quanto esclude alcune bevande e per l’acqua consente il solo impiego di bicchieri monouso riempiti tramite gli appositi dispenser situati nel bar principale e il personale non consente di riempire bottigliette. Non se ne comprende la logica, in quanto con i bicchieri la quantità di acqua consumata alla fine è la stessa, ma l’impatto ambientale di tutti questi bicchieri di plastica, in un paese dove non viene fatta la raccolta differenziata, è molto pesante.
Inoltre, per chi come noi ha la camera un po’ lontana dal bar, può risultare molto scomodo attraversare mezza isola sotto il sole per bere un bicchiere d’acqua.
Forse è una scelta strategica per favorire il consumo delle bevande contenute nei frigo bar delle camere, a pagamento e molto care!
L’animazione è molto attiva nella zona antistante il pontile, organizzando molte attività durante la giornata e uno spettacolo serale.
Ma questo non è in contrasto per chi come noi cerca relax e tranquillità, in quanto lo staff è molto discreto e non invadente. Durante i pasti passava un animatore a esporre il programma delle attività, ma senza alcuna insistenza.
Nell’isola è presente un diving a gestione italiana, di cui noi abbiamo usufruito essendo subacquei.
Nella zona attorno ad Alimathà si trovano bellissimi siti di immersione, soprattutto canali dove è possibile avvistare grossi pesci (squali, aquile di mare, pesci napoleone, trigoni, …) a causa delle forti correnti presenti.
Il personale è nel complesso gentile e disponibile, ci siamo trovati molto bene soprattutto con le guide maldiviane. Invece, il responsabile del diving presente durante il nostro soggiorno era eccessivamente rigido verso aspetti puramente formali e non di sicurezza (probabilmente per incentivare l’acquisto di brevetti), con atteggiamenti poco simpatici, bruschi e frettolosi.
Nel complesso è una struttura bella e accogliente, forse più indicata per gruppi e famiglie piuttosto che per coppie.
Unico lato negativo è la presenza di alcuni muretti di cemento antierosione che partono dalla riva, un po’ antiestetici in quanto spezzano la continuità della bella spiaggia maldiviana, anche se purtroppo è un elemento che accomuna parecchie isole.
Inoltre, un po’ scomodi e poco confortevoli i lettini-sdraio a forma di ondina, a disposizione sulla spiaggia per prendere il sole.
La barriera corallina è parecchio deteriorata e bianca, soprattutto nella zona prossima al pontile. Per vedere un po’ più di vita e colori occorre allontanarsi abbastanza con lo snorkeling, lungo il lato sinistro del pontile.
Comunque, quasi ogni sera, la zona attorno al pontile si riempiva di grossi trigoni e squali nutrice, attirati dai resti di pesce gettati in acqua dai pescatori che rifornivano l’isola di pesce fresco.
Noi eravamo nel beach bungalow n. 41: ottimo sia per la posizione che per la quiete che cercavamo, in quanto è lontano dalla zona animazione.
La nostra camera era spaziosa, compreso il bagno, con una bellissima vista mare. Forse un po’ scomodo l’accesso dal lato posteriore e non dal lato mare.
Veniva sempre ottimamente pulita due volte al giorno e lo stesso livello di pulizia si trovava negli spazi comuni dell’isola (bagni, ristorante, vialetti, …).
Il ristorante offriva una tipica cucina italiana, ad esempio lasagne e altre paste al forno erano sempre presenti. Nel complesso il buffet era abbondante e di qualità discreta, anche se piuttosto ripetitivo.
Apprezzabile il servizio offerto per la frutta (in particolare cocomero, papaia, ananas, bananine e a volte frutto della passione), sempre fresca, buona e abbondante e che veniva tagliata e sbucciata sul momento.
Il tavolo del ristorante viene assegnato al momento dell’arrivo e non sono presenti tavoli da due, pertanto occorre condividerlo con altri ospiti.
Noi fortunatamente siamo capitati in un tavolo con un’altra coppia affine a noi, ma non sempre può capitare…
L’All Inclusive nella realtà è un po’ restrittivo, in quanto esclude alcune bevande e per l’acqua consente il solo impiego di bicchieri monouso riempiti tramite gli appositi dispenser situati nel bar principale e il personale non consente di riempire bottigliette. Non se ne comprende la logica, in quanto con i bicchieri la quantità di acqua consumata alla fine è la stessa, ma l’impatto ambientale di tutti questi bicchieri di plastica, in un paese dove non viene fatta la raccolta differenziata, è molto pesante.
Inoltre, per chi come noi ha la camera un po’ lontana dal bar, può risultare molto scomodo attraversare mezza isola sotto il sole per bere un bicchiere d’acqua.
Forse è una scelta strategica per favorire il consumo delle bevande contenute nei frigo bar delle camere, a pagamento e molto care!
L’animazione è molto attiva nella zona antistante il pontile, organizzando molte attività durante la giornata e uno spettacolo serale.
Ma questo non è in contrasto per chi come noi cerca relax e tranquillità, in quanto lo staff è molto discreto e non invadente. Durante i pasti passava un animatore a esporre il programma delle attività, ma senza alcuna insistenza.
Nell’isola è presente un diving a gestione italiana, di cui noi abbiamo usufruito essendo subacquei.
Nella zona attorno ad Alimathà si trovano bellissimi siti di immersione, soprattutto canali dove è possibile avvistare grossi pesci (squali, aquile di mare, pesci napoleone, trigoni, …) a causa delle forti correnti presenti.
Il personale è nel complesso gentile e disponibile, ci siamo trovati molto bene soprattutto con le guide maldiviane. Invece, il responsabile del diving presente durante il nostro soggiorno era eccessivamente rigido verso aspetti puramente formali e non di sicurezza (probabilmente per incentivare l’acquisto di brevetti), con atteggiamenti poco simpatici, bruschi e frettolosi.
Nel complesso è una struttura bella e accogliente, forse più indicata per gruppi e famiglie piuttosto che per coppie.