- 06/06/2013 Skoop
E' da tutta la vita che sogno un viaggio alle Maldive, nonostante sia un buon viaggiatore e abbia visto qualche posticino del nostro piccolo pianeta, non avevo mai avuto l'occasione di andarci!
Dopo due anni e mezzo che non facevo viaggi, l'ultimo e stato in Grecia, visto che ho avuto una bellissima bambina, ho deciso di regalare a me e alla mia compagna una vacanza rilassante alle Maldive (senza bimba!).
La mia più grande preoccupazione riguardante le Maldive è sempre stata la paura di annoiarsi e di ritrovarsi in un isola con l'animazione, che ho sempre evitato come la peste!
Per fortuna ho dovuto ricredermi!
Ho acquistato questo viaggio d'impulso, documentandomi giusto un minimo su questo ottimo sito e su altri.
Mi aspettavo un isola un pò finta e con un mare non proprio spettacolare, ma anche qui mi son dovuto ricredere....
Il viaggio è stato perfetto, volo d'andata con mezz'ora di ritardo, ma subito recuperata in volo e soprattutto aereo mezzo vuoto!
Arrivati a Malè siamo subito stati accolti dagli animatori del villaggio che ci hanno indrizzato all'accoglienza e subito dopo imbarcati e in meno di 2 ore arriviamo ad Alimathà passando per Digghiri.
L'impatto è stato subito dei migliori, tempo favoloso, mare pazzesco e ho subito potuto vedere, attraverso il mare cristallino, pesci e coralli coloratissimi che popolavano il molo mentre raggiungevo il ristorante (siamo arrivati all'una, quindi subito a tavola!).
Appena finito il pranzo ci hanno assegnato la stanza, che tra l'altro era proprio quella che speravo di ottenere facendone richiesta dall'Italia. Uno stupendo over water ampissimo molto curato e ordinato che dava sul lato esterno del reef.
La camera è spaziosa e con un enorme vetrata che dà sulla laguna e sulla terrazza prendisole dove troverete sue comode sdraio e la scaletta privata per fare il bagno.
Il bagno è semi all'aperto con un bel giardinetto molto curato e vi si può accedere sia dalla camera che direttamente dalla terrazza, cosa molto comoda per fare la doccia dopo i lunghi bagni! Sono presenti ventilatore, zanzariera sul letto(ma non c'erano insetti fastidiosi)e aria condizionata efficente e non troppo rumorosa, ma aprendo la vetrata e la porta del bagno si crea sempre una piacevolissima corrente.
Apro i bagagli che erano già in camera, mi infilo costume, pinne e maschera e subito esploro il bellissimo reef presente.
Premetto che sono un super appassionato di coralli e pesci marini, avendo a casa 2 acquari di barriera, quindi speravo di vedere tutto ciò che so essere presente alle Maldive.
Essendo abbastanza sportivo non avevo problemi a raggiungere le zone del reef più esterne, ma essendoci forti correnti bisogna prestare parecchia attenzione. Nel giro di mezz'ora avevo già visto praticamente tutto: pesci chirurgo di tutti i tipi, balistidi, pesci pappagallo, pesci farfalla, pagliaccio, squali, razze, napoleoni.........
Dai racconti che ho letto in giro mi aspettavo una barriera semi morta, ma ho notato con piacere che era in netta ripresa con imponenti formazioni coralline in buonissimo stato, anche se le morie di corallo avevano lasciato il segno.
L'isola è verdissima e sono presenti aironi, volpi volanti, piccole iguane e una marea di paguri e granchi, oltre a tre stupendi squaletti pinna nera che stanziavano sempre all'inizio della passerella per raggiungere gli over water; a proposito, sull'isola sandali e ciabatte non servono vista la sabbia borotalcosa che offre un letto morbido su cui camminare, ma per raggiungere gli ow conviene portarsi delle ciabatte se no ci si scotta i piedi!
L'animazione è accogliente e calorosa, tutti i ragazzi sono molto giovani, ma competenti, capiscono al volo se vuoi essere tirato in mezzo o no!
Le dotazioni dell'isola sono ricche e gli svaghi compresi nel prezzo sono tanti.
Vale veramente la pena prendersi una canoa e fare il giro dell'isola e non è raro incontrare nella laguna, squali, mante e tartarughe, ma bisogna fare attenzione ad alcuni punti in cui il corallo vivo sfiora la superficie, sia per non rovinare la barriera, sia per non rimanere incagliati.
Tutto è tenuto e conservato molto bene, si notano sempre ragazzi maldiviani che ristrutturano, riparano e lucidano tutto quel che ha bisogno di manutenzione senza però dare nell'occhio e col sorriso stampato sulle labbra ti salutano sempre calorosamente.
Il ristorante molto ampio, offre una buona varietà di cibo, la selezione delle pietanze accontenta praticamente tutti i gusti.
Le giornate trascorrono lente, ma al contempo veloci, visto che ero spesso in immersione o a pinneggiare alla ricerca di nuovi abitanti marini, oppure a provare il windsurf con Paolo (animatore) che mi dava preziosi consigli.
Sulla spiaggia principale si socializza con gli altri ospiti all'ombra del bar che non lesina nessun tipo di rinfresco e stuzzichini con Billy e socio sempre pronti a riempirti il bicchiere con un sorriso a 100 denti! Piccolo neo è la musica sempre presente e parecchio alta nel baracchino della spiaggia, dove stanziano sempre 3 o 4 animatori pronti a dare lezioni di wind surf, yoga e altre attività proposte. Ma se si cerca calma, pace e silenzio basta spostarsi di pochi metri per sentire solo il rumore del mare e delle palme mosse dal vento!
Il tempo sempre bello aiuta a godere appieno l'esperienza maldiviana, ma anche un pomeriggio di pioggia (per fortuna solo uno in 8 giorni e mezzo effettivi), non rovina l'atmosfera del posto.
Per alcune cose è meglio organizzarsi dall'italia per risparmiare un pochettino, ad esempio avevo programmato 5 uscite di immersioni ottenendo un 10% di sconto (poi ne ho fatte solo 4, ma mi hanno lo stesso fatto lo sconto), questo si ottiene contattando via mail direttamente il diving. Ho anche provato a programmare un uscita di pesca a spinning, ma non ho mai ricevuto risposte, comunque in loco son riuscito a organizzarla per mezza giornata al costo di 400$, ben spesi visto che ho potuto catturare un tonno dente di cane da 18 kg e un GT da 7, oltre ad aver perso un barracuda e altri 2 GT di cui uno veramente imponente. Gli attacchi, nonostante la bassa stagione per la pesca, non sono mancati e le emozioni sono state molto forti (ho potuto anche vivere in prima persona l'attacco di un bel marlin!).
Vi porterà a pescare Adam che non sa una parola di inglese e 3 di italiano, ma vi capirete al volo essendo burbero, ma simpatico e socievole, oltre a coinvolgersi nella pesca come se fosse la prima volta.
Altre escursioni non ne ho fatte, ma ricordatevi che bisogna sempre raggiungere un numero minimo di partecipanti, pena annullamento della gita o ulteriore sovrapprezzo per chi volesse comunque farla. Infatti anche questo è un piccolo neo e non è raro avere un animatore che ti chiede, facendoti fare da ago della bilancia e quindi dandoti un pò di peso, se proprio non sei interessato, che ci sono altri che vorrebbero andare, ma non c'è il numero...A me è capitato con la pesca al bolentino che non ero interessato a fare.
Le immersioni sono molto belle, anche se dai 9/10 metri il corallo diminuisce e non c'è molta ricchezza di corallo sulle pareti battute delle correnti, ma si viene ricompensati da enormi branchi di pesci colorati e grossi pelagici quali mante, squali, napoleoni, trigoni, tonni e tutto ciò che il mare aperto può offrire.
i ragazzi del diving sono molto competenti e gentili, anche pronti a risolvere i piccoli e grandi problemi sempre con gentilezza e professionalità.
Ho avuto problemi con un erogatore, che mi hanno subito sostituito e riparato senza chiedermi un dollaro! E il mio computer si era inceppato e subito ripristinato senza più problemi.
Consiglio di portarsi la propria attrezzatura visto che le immersioni costicchiano (circa 65 dollari+ ricarica bombola 2,20$+tasse) e aggiungerci l'attrezzatura in affitto farebbe lievitare notevolmente i costi.
Non sono riuscito ad andare lontano ad immergermi, visto che bisogna affittare la barca che costa 600$ da dividersi tra i partecipanti e ci vuole un numero minimo per ammortizzare la spesa. Ed essendo solo open water diver, mi è stato sconsigliato, dato che le più belle immersioni (ad es. Fotteyo) si rivelano in tutta la loro bellezza al di sotto dei 25 metri. Quindi comunque sono onesti e non ti fanno fare qualsiasi cosa solo per i soldi e questa ne è la prova.
Al diving troverete Giovanni che si presta sempre a due chiacchere e che è il responsabile, Rossella che saluto calorosamente, che purtroppo non riusciva ad immergersi per colpa della sinusite e che non vedeva l'ora di tuffarsi. Chiara dietro il bancone ti suggerisce le immersioni e altri componenti del diving come Marco con cui ho solo chiaccherato. Durante le immersioni ho avuto 2 guide: Sam, che purtroppo è partito dopo 3 giorni, che è un giovane maldiviano veramente simpatico con cui ho subito instaurato un ottimo rapporto anche al di fuori dei tuffi.
Moosa, con cui ho fatto tutte le altre, che all'inizio sembra un pò duro, ma poi si scioglie e diventa un ottimo compagno di immersione oltre a conoscere qualsiasi anfratto dei punti d'immersione.
Consiglio vivamente la notturna che per me è stata un emozione incredibile. Si nuota a 9/15 metri letteralmente in mezzo agli squali nutrice e pinna nera, che, per nulla infastiditi dai sub, si avvicinano e si fanno anche accarezzare. A un certo punto mi sono seduto du un sabbione a 10 metri e due nutrici sono venuti come cagnolini di 2 metri e passa, a farsi accarezzare il muso! E preso dall'emozione mi sono anche attaccato alla pinna di un colosso per farmi trainare per una decina di metri!
Intanto carangidi enormi e trigoni affollano la platea di squali con i loro guizzi e cacciate tra i coralli. Sono emozioni che valgono il viaggio!
L'immersione si conclude in parete nell'house reef con una profondità massima di 19 metri.
Il bello di un isoletta così piccola è che, se si è un pò sciolti e aperti a nuove amicizie, facilmente instauri ottimi rapporti con gli animatori e con gli altri ospiti che spero di riincontrare anche qui in Italia.
Durante le serate, se volete, potete bervi un amaro sulla terrazza del bar che vi accoglierà con comode poltroncine, oppure andare ad ammirare i numerosi squali che affollano il pontile (per me e la mia compagna era d'obbilgo rimanere ipnotizzati da questo spettacolo tutte le sere). Poi iniziano le serate a tema nel teatro, che però non ho mai visto, e dopo gli spettacoli via a ballare o a bere con gli altri ospiti, ma a mezzanotte sparisce tutto quello che è all inclusive, compresi i distributori dell'acqua, quindi se si vuole continuare a rinfrescarsi la gola tocca aprire il portafogli.....
Il venerdì sera c'è un ottima cena maldiviana, che per me dovrebbero includere più spesso nel menù serale e pomeridiano.
Mentre una sera alla settimana organizzano pesce grigliato sulla spiaggia e pesce crudo tagliato al coltello, oltre alle sempre ricchissime vivande al bancone ristorante.
Volendo c'è anche un ristorante alla carta dove si può gustare un ottima aragosta.
Ho cenato su un tavolino allestito apposta sulla spiaggia a lume di candela, servito dal mitico Billy, solo con la mia compagna gustandoci un aragosta freschissima a soli 110 dollari in totale!
Il ritorno aveva l'aria di una gita scolastica dato che ci conoscevamo più o meno tutti, compresi piloti e hostess che hanno soggiornato con noi e l'aereo era praticamente tutto nostro, offrendoci un ultima opportunità di rivivere a caldo l'ottima esperienza maldiviana.
Credo di aver detto tutto e se avete letto fino in fondo capirete che per me è stato tutto perfetto e ci tornerei domani!
Dopo due anni e mezzo che non facevo viaggi, l'ultimo e stato in Grecia, visto che ho avuto una bellissima bambina, ho deciso di regalare a me e alla mia compagna una vacanza rilassante alle Maldive (senza bimba!).
La mia più grande preoccupazione riguardante le Maldive è sempre stata la paura di annoiarsi e di ritrovarsi in un isola con l'animazione, che ho sempre evitato come la peste!
Per fortuna ho dovuto ricredermi!
Ho acquistato questo viaggio d'impulso, documentandomi giusto un minimo su questo ottimo sito e su altri.
Mi aspettavo un isola un pò finta e con un mare non proprio spettacolare, ma anche qui mi son dovuto ricredere....
Il viaggio è stato perfetto, volo d'andata con mezz'ora di ritardo, ma subito recuperata in volo e soprattutto aereo mezzo vuoto!
Arrivati a Malè siamo subito stati accolti dagli animatori del villaggio che ci hanno indrizzato all'accoglienza e subito dopo imbarcati e in meno di 2 ore arriviamo ad Alimathà passando per Digghiri.
L'impatto è stato subito dei migliori, tempo favoloso, mare pazzesco e ho subito potuto vedere, attraverso il mare cristallino, pesci e coralli coloratissimi che popolavano il molo mentre raggiungevo il ristorante (siamo arrivati all'una, quindi subito a tavola!).
Appena finito il pranzo ci hanno assegnato la stanza, che tra l'altro era proprio quella che speravo di ottenere facendone richiesta dall'Italia. Uno stupendo over water ampissimo molto curato e ordinato che dava sul lato esterno del reef.
La camera è spaziosa e con un enorme vetrata che dà sulla laguna e sulla terrazza prendisole dove troverete sue comode sdraio e la scaletta privata per fare il bagno.
Il bagno è semi all'aperto con un bel giardinetto molto curato e vi si può accedere sia dalla camera che direttamente dalla terrazza, cosa molto comoda per fare la doccia dopo i lunghi bagni! Sono presenti ventilatore, zanzariera sul letto(ma non c'erano insetti fastidiosi)e aria condizionata efficente e non troppo rumorosa, ma aprendo la vetrata e la porta del bagno si crea sempre una piacevolissima corrente.
Apro i bagagli che erano già in camera, mi infilo costume, pinne e maschera e subito esploro il bellissimo reef presente.
Premetto che sono un super appassionato di coralli e pesci marini, avendo a casa 2 acquari di barriera, quindi speravo di vedere tutto ciò che so essere presente alle Maldive.
Essendo abbastanza sportivo non avevo problemi a raggiungere le zone del reef più esterne, ma essendoci forti correnti bisogna prestare parecchia attenzione. Nel giro di mezz'ora avevo già visto praticamente tutto: pesci chirurgo di tutti i tipi, balistidi, pesci pappagallo, pesci farfalla, pagliaccio, squali, razze, napoleoni.........
Dai racconti che ho letto in giro mi aspettavo una barriera semi morta, ma ho notato con piacere che era in netta ripresa con imponenti formazioni coralline in buonissimo stato, anche se le morie di corallo avevano lasciato il segno.
L'isola è verdissima e sono presenti aironi, volpi volanti, piccole iguane e una marea di paguri e granchi, oltre a tre stupendi squaletti pinna nera che stanziavano sempre all'inizio della passerella per raggiungere gli over water; a proposito, sull'isola sandali e ciabatte non servono vista la sabbia borotalcosa che offre un letto morbido su cui camminare, ma per raggiungere gli ow conviene portarsi delle ciabatte se no ci si scotta i piedi!
L'animazione è accogliente e calorosa, tutti i ragazzi sono molto giovani, ma competenti, capiscono al volo se vuoi essere tirato in mezzo o no!
Le dotazioni dell'isola sono ricche e gli svaghi compresi nel prezzo sono tanti.
Vale veramente la pena prendersi una canoa e fare il giro dell'isola e non è raro incontrare nella laguna, squali, mante e tartarughe, ma bisogna fare attenzione ad alcuni punti in cui il corallo vivo sfiora la superficie, sia per non rovinare la barriera, sia per non rimanere incagliati.
Tutto è tenuto e conservato molto bene, si notano sempre ragazzi maldiviani che ristrutturano, riparano e lucidano tutto quel che ha bisogno di manutenzione senza però dare nell'occhio e col sorriso stampato sulle labbra ti salutano sempre calorosamente.
Il ristorante molto ampio, offre una buona varietà di cibo, la selezione delle pietanze accontenta praticamente tutti i gusti.
Le giornate trascorrono lente, ma al contempo veloci, visto che ero spesso in immersione o a pinneggiare alla ricerca di nuovi abitanti marini, oppure a provare il windsurf con Paolo (animatore) che mi dava preziosi consigli.
Sulla spiaggia principale si socializza con gli altri ospiti all'ombra del bar che non lesina nessun tipo di rinfresco e stuzzichini con Billy e socio sempre pronti a riempirti il bicchiere con un sorriso a 100 denti! Piccolo neo è la musica sempre presente e parecchio alta nel baracchino della spiaggia, dove stanziano sempre 3 o 4 animatori pronti a dare lezioni di wind surf, yoga e altre attività proposte. Ma se si cerca calma, pace e silenzio basta spostarsi di pochi metri per sentire solo il rumore del mare e delle palme mosse dal vento!
Il tempo sempre bello aiuta a godere appieno l'esperienza maldiviana, ma anche un pomeriggio di pioggia (per fortuna solo uno in 8 giorni e mezzo effettivi), non rovina l'atmosfera del posto.
Per alcune cose è meglio organizzarsi dall'italia per risparmiare un pochettino, ad esempio avevo programmato 5 uscite di immersioni ottenendo un 10% di sconto (poi ne ho fatte solo 4, ma mi hanno lo stesso fatto lo sconto), questo si ottiene contattando via mail direttamente il diving. Ho anche provato a programmare un uscita di pesca a spinning, ma non ho mai ricevuto risposte, comunque in loco son riuscito a organizzarla per mezza giornata al costo di 400$, ben spesi visto che ho potuto catturare un tonno dente di cane da 18 kg e un GT da 7, oltre ad aver perso un barracuda e altri 2 GT di cui uno veramente imponente. Gli attacchi, nonostante la bassa stagione per la pesca, non sono mancati e le emozioni sono state molto forti (ho potuto anche vivere in prima persona l'attacco di un bel marlin!).
Vi porterà a pescare Adam che non sa una parola di inglese e 3 di italiano, ma vi capirete al volo essendo burbero, ma simpatico e socievole, oltre a coinvolgersi nella pesca come se fosse la prima volta.
Altre escursioni non ne ho fatte, ma ricordatevi che bisogna sempre raggiungere un numero minimo di partecipanti, pena annullamento della gita o ulteriore sovrapprezzo per chi volesse comunque farla. Infatti anche questo è un piccolo neo e non è raro avere un animatore che ti chiede, facendoti fare da ago della bilancia e quindi dandoti un pò di peso, se proprio non sei interessato, che ci sono altri che vorrebbero andare, ma non c'è il numero...A me è capitato con la pesca al bolentino che non ero interessato a fare.
Le immersioni sono molto belle, anche se dai 9/10 metri il corallo diminuisce e non c'è molta ricchezza di corallo sulle pareti battute delle correnti, ma si viene ricompensati da enormi branchi di pesci colorati e grossi pelagici quali mante, squali, napoleoni, trigoni, tonni e tutto ciò che il mare aperto può offrire.
i ragazzi del diving sono molto competenti e gentili, anche pronti a risolvere i piccoli e grandi problemi sempre con gentilezza e professionalità.
Ho avuto problemi con un erogatore, che mi hanno subito sostituito e riparato senza chiedermi un dollaro! E il mio computer si era inceppato e subito ripristinato senza più problemi.
Consiglio di portarsi la propria attrezzatura visto che le immersioni costicchiano (circa 65 dollari+ ricarica bombola 2,20$+tasse) e aggiungerci l'attrezzatura in affitto farebbe lievitare notevolmente i costi.
Non sono riuscito ad andare lontano ad immergermi, visto che bisogna affittare la barca che costa 600$ da dividersi tra i partecipanti e ci vuole un numero minimo per ammortizzare la spesa. Ed essendo solo open water diver, mi è stato sconsigliato, dato che le più belle immersioni (ad es. Fotteyo) si rivelano in tutta la loro bellezza al di sotto dei 25 metri. Quindi comunque sono onesti e non ti fanno fare qualsiasi cosa solo per i soldi e questa ne è la prova.
Al diving troverete Giovanni che si presta sempre a due chiacchere e che è il responsabile, Rossella che saluto calorosamente, che purtroppo non riusciva ad immergersi per colpa della sinusite e che non vedeva l'ora di tuffarsi. Chiara dietro il bancone ti suggerisce le immersioni e altri componenti del diving come Marco con cui ho solo chiaccherato. Durante le immersioni ho avuto 2 guide: Sam, che purtroppo è partito dopo 3 giorni, che è un giovane maldiviano veramente simpatico con cui ho subito instaurato un ottimo rapporto anche al di fuori dei tuffi.
Moosa, con cui ho fatto tutte le altre, che all'inizio sembra un pò duro, ma poi si scioglie e diventa un ottimo compagno di immersione oltre a conoscere qualsiasi anfratto dei punti d'immersione.
Consiglio vivamente la notturna che per me è stata un emozione incredibile. Si nuota a 9/15 metri letteralmente in mezzo agli squali nutrice e pinna nera, che, per nulla infastiditi dai sub, si avvicinano e si fanno anche accarezzare. A un certo punto mi sono seduto du un sabbione a 10 metri e due nutrici sono venuti come cagnolini di 2 metri e passa, a farsi accarezzare il muso! E preso dall'emozione mi sono anche attaccato alla pinna di un colosso per farmi trainare per una decina di metri!
Intanto carangidi enormi e trigoni affollano la platea di squali con i loro guizzi e cacciate tra i coralli. Sono emozioni che valgono il viaggio!
L'immersione si conclude in parete nell'house reef con una profondità massima di 19 metri.
Il bello di un isoletta così piccola è che, se si è un pò sciolti e aperti a nuove amicizie, facilmente instauri ottimi rapporti con gli animatori e con gli altri ospiti che spero di riincontrare anche qui in Italia.
Durante le serate, se volete, potete bervi un amaro sulla terrazza del bar che vi accoglierà con comode poltroncine, oppure andare ad ammirare i numerosi squali che affollano il pontile (per me e la mia compagna era d'obbilgo rimanere ipnotizzati da questo spettacolo tutte le sere). Poi iniziano le serate a tema nel teatro, che però non ho mai visto, e dopo gli spettacoli via a ballare o a bere con gli altri ospiti, ma a mezzanotte sparisce tutto quello che è all inclusive, compresi i distributori dell'acqua, quindi se si vuole continuare a rinfrescarsi la gola tocca aprire il portafogli.....
Il venerdì sera c'è un ottima cena maldiviana, che per me dovrebbero includere più spesso nel menù serale e pomeridiano.
Mentre una sera alla settimana organizzano pesce grigliato sulla spiaggia e pesce crudo tagliato al coltello, oltre alle sempre ricchissime vivande al bancone ristorante.
Volendo c'è anche un ristorante alla carta dove si può gustare un ottima aragosta.
Ho cenato su un tavolino allestito apposta sulla spiaggia a lume di candela, servito dal mitico Billy, solo con la mia compagna gustandoci un aragosta freschissima a soli 110 dollari in totale!
Il ritorno aveva l'aria di una gita scolastica dato che ci conoscevamo più o meno tutti, compresi piloti e hostess che hanno soggiornato con noi e l'aereo era praticamente tutto nostro, offrendoci un ultima opportunità di rivivere a caldo l'ottima esperienza maldiviana.
Credo di aver detto tutto e se avete letto fino in fondo capirete che per me è stato tutto perfetto e ci tornerei domani!