- 17/01/2011 jacmo
Siamo partiti il 5/12 alle 22,10 da Malpensa con volo Meridiana facendo scalo a Bologna e questo ha allungato un po’ il viaggio. Noi pagando un supplemento di 80 euro a testa (andata e ritorno) abbiamo preso la prima fila : non è che sia comodissima , ma almeno mio figlio di 10 anni si è sdraiato per terra e ha dormito. Viaggio abbastanza scomodo e faticoso.
Arrivati a Malè ore 13,30 locale, ci accoglie una tempesta tropicale che ci impedisce persino di scendere dall’aereo , ma dopo un quarto d’ora smette di piovere e scendiamo. Sbrighiamo le formalità doganali in fretta e il ragazzo di Azemar ci sollecita a partire subito con la barca veloce perché sta arrivando un’altra tempesta. Il cielo è grigio , tira un vento fortissimo, saliamo sulla barca , faccio prendere al bambino una xamamina , ci mettiamo i braccialetti ai polsi e inizio a masticare un travelgum…..che dire non ho sofferto moltissimo, ma sembrava di stare sulle montagne russe: il mare agitatissimo , il vento e la barca che sfrecciava velocissima. Mio figlio si è divertito come un pazzo , io e gli altri passeggeri un po’ meno. Dopo 45 minuti di salti e schianti sulle onde, arriviamo a Rannalhi, the freddo, salviettina , ci danno la chiave della camera e ci accompagnano al nostro OW, uno di quelli nuovi in muratura. Appena arrivati , si scatena una pioggia fortissima. La camera è molto bella e spaziosa con una veranda molto più ampia degli OW vecchi. C’è il bollitore per tè e caffè, una bottiglia di spumante brut e il frigobar. Dopo un po’ sotto l’acquazzone arriva un ragazzo con le nostre valigie (meno male che erano quelle rigide). Ci rinfreschiamo , ci cambiamo e andiamo all’incontro nel teatro. Ci sono i tre ragazzi Azemar….che dire non mi hanno fatto una buonissima impressione. I due maschi sarebbero ritornati a casa dopo una settimana partendo con noi e hanno esplicitato chiaramente che non ne potevano più. Il più vecchio (il capo) ha detto che era disponibile , ma di non chiamarlo a delle ore impossibili e a questo punto ha iniziato a raccontare un aneddoto di una signora anziana che l’ha chiamato alle 7 del mattino per avere un libro : fin qui nulla di strano posso capire che possa essere scocciante essere chiamati al mattino presto solo per un libro , ma l’altro ragazzotto se ne è esordito con “Io l’avrei mandata aff…….lo”. Insomma volevano fare i simpatici e sono risultati maleducati . Non l’abbiamo visti per tutta la settimana , tanto che al giovedì il capo , l’unico che ti salutava per primo incontrandoti al ristorante, ci ha chiesto dove eravamo finiti e perché non ci aveva più visto : a quel punto non ho resistito e gli ho detto che era una fortuna e che noi per lo staff Azemar eravamo i clienti ideali : quelli che non rompevano mai le scatole.
Sono andata alle Maldive per la natura , non certo per vedere il cabaret….
Parliamo del tempo. Noi abbiamo preso un evento eccezionale (così ci hanno detto): un vento fortissimo. Acquazzoni pochi: all’arrivo , un paio di notti e una mattina , ma il vento è stato veramente fastidioso , il mare della laguna era sempre molto mosso e le onde infrangendosi sui muretti arrivavamo sui pontili che erano molto scivolosi. Di notte poi il vento alzava il mare che sbatteva sui pali dell’OW e non è tanto il rumore che dà fastidio, come qualcuno ha detto , ma il fatto che ti balla il letto come in un terremoto e la cosa non è piacevole . Un coppia di signore anziane che erano nostre vicine si sono fatte spostare nei beach bungalow e quindi siamo rimasti soli e questo a me a messo un po’ d’ansia anche se sapevo benissimo di non correre alcun rischio.
Un'altra cosa che ho notato è che i pontili non erano molto illuminati. Di giorno il cielo era per lo più coperto con sprazzi di sereno e l’acqua torbida, ma negli ultimi tre giorni il vento ci ha dato una tregua e Rannalhi è apparsa in tutta la sua bellezza.
Se il tempo è stabile gli OW sono veramente spettacolari, con la scaletta che scende nella laguna , la possibilità di prendere il sole sulla veranda, il silenzio, la barriera vicina per fare snorkeling con tanti emozionanti incontri ; comunque anche i BB sono belli. La pulizia è fatta due volte al giorno in modo approfondito , ma nonostante questo a causa della forte umidità una notte mi sono trovata uno scarafaggio nel letto che mi camminava sulla gamba e un altro sul pavimento , ma sono stati i soli due avvistamenti in tutta la settimana e quindi non ho chiesto neanche lo spray.
Per quando riguarda il ristorante abbiamo mangiato bene e vario. L’all inclusive prevedeva le bevande soft, birra e snack.
Abbiamo fatto l’escursione all’isola deserta (meravigliosa) e all’isola dei pescatori per lo shopping.
Rannalhi è veramente ben tenuta e pulita con una vegetazione lussureggiante . Il personale maldiviano è un po’ freddo e distaccato , ma efficiente, al contrario dei cingalesi che sono molto più sorridenti.
Un consiglio che vi do , seguite il suggerimento di Mondomaldive , riportate le cose di plastica indietro : hanno veramente difficoltà per lo smaltimento dei rifiuti.
In conclusione posso dire che chi va alle Maldive deve andarci con spirito di adattamento : lì la natura la fa da padrona , e non tutto può essere sempre perfetto , ma se saprete coglierne la vera essenza queste isole vi rimarranno nel cuore
Arrivati a Malè ore 13,30 locale, ci accoglie una tempesta tropicale che ci impedisce persino di scendere dall’aereo , ma dopo un quarto d’ora smette di piovere e scendiamo. Sbrighiamo le formalità doganali in fretta e il ragazzo di Azemar ci sollecita a partire subito con la barca veloce perché sta arrivando un’altra tempesta. Il cielo è grigio , tira un vento fortissimo, saliamo sulla barca , faccio prendere al bambino una xamamina , ci mettiamo i braccialetti ai polsi e inizio a masticare un travelgum…..che dire non ho sofferto moltissimo, ma sembrava di stare sulle montagne russe: il mare agitatissimo , il vento e la barca che sfrecciava velocissima. Mio figlio si è divertito come un pazzo , io e gli altri passeggeri un po’ meno. Dopo 45 minuti di salti e schianti sulle onde, arriviamo a Rannalhi, the freddo, salviettina , ci danno la chiave della camera e ci accompagnano al nostro OW, uno di quelli nuovi in muratura. Appena arrivati , si scatena una pioggia fortissima. La camera è molto bella e spaziosa con una veranda molto più ampia degli OW vecchi. C’è il bollitore per tè e caffè, una bottiglia di spumante brut e il frigobar. Dopo un po’ sotto l’acquazzone arriva un ragazzo con le nostre valigie (meno male che erano quelle rigide). Ci rinfreschiamo , ci cambiamo e andiamo all’incontro nel teatro. Ci sono i tre ragazzi Azemar….che dire non mi hanno fatto una buonissima impressione. I due maschi sarebbero ritornati a casa dopo una settimana partendo con noi e hanno esplicitato chiaramente che non ne potevano più. Il più vecchio (il capo) ha detto che era disponibile , ma di non chiamarlo a delle ore impossibili e a questo punto ha iniziato a raccontare un aneddoto di una signora anziana che l’ha chiamato alle 7 del mattino per avere un libro : fin qui nulla di strano posso capire che possa essere scocciante essere chiamati al mattino presto solo per un libro , ma l’altro ragazzotto se ne è esordito con “Io l’avrei mandata aff…….lo”. Insomma volevano fare i simpatici e sono risultati maleducati . Non l’abbiamo visti per tutta la settimana , tanto che al giovedì il capo , l’unico che ti salutava per primo incontrandoti al ristorante, ci ha chiesto dove eravamo finiti e perché non ci aveva più visto : a quel punto non ho resistito e gli ho detto che era una fortuna e che noi per lo staff Azemar eravamo i clienti ideali : quelli che non rompevano mai le scatole.
Sono andata alle Maldive per la natura , non certo per vedere il cabaret….
Parliamo del tempo. Noi abbiamo preso un evento eccezionale (così ci hanno detto): un vento fortissimo. Acquazzoni pochi: all’arrivo , un paio di notti e una mattina , ma il vento è stato veramente fastidioso , il mare della laguna era sempre molto mosso e le onde infrangendosi sui muretti arrivavamo sui pontili che erano molto scivolosi. Di notte poi il vento alzava il mare che sbatteva sui pali dell’OW e non è tanto il rumore che dà fastidio, come qualcuno ha detto , ma il fatto che ti balla il letto come in un terremoto e la cosa non è piacevole . Un coppia di signore anziane che erano nostre vicine si sono fatte spostare nei beach bungalow e quindi siamo rimasti soli e questo a me a messo un po’ d’ansia anche se sapevo benissimo di non correre alcun rischio.
Un'altra cosa che ho notato è che i pontili non erano molto illuminati. Di giorno il cielo era per lo più coperto con sprazzi di sereno e l’acqua torbida, ma negli ultimi tre giorni il vento ci ha dato una tregua e Rannalhi è apparsa in tutta la sua bellezza.
Se il tempo è stabile gli OW sono veramente spettacolari, con la scaletta che scende nella laguna , la possibilità di prendere il sole sulla veranda, il silenzio, la barriera vicina per fare snorkeling con tanti emozionanti incontri ; comunque anche i BB sono belli. La pulizia è fatta due volte al giorno in modo approfondito , ma nonostante questo a causa della forte umidità una notte mi sono trovata uno scarafaggio nel letto che mi camminava sulla gamba e un altro sul pavimento , ma sono stati i soli due avvistamenti in tutta la settimana e quindi non ho chiesto neanche lo spray.
Per quando riguarda il ristorante abbiamo mangiato bene e vario. L’all inclusive prevedeva le bevande soft, birra e snack.
Abbiamo fatto l’escursione all’isola deserta (meravigliosa) e all’isola dei pescatori per lo shopping.
Rannalhi è veramente ben tenuta e pulita con una vegetazione lussureggiante . Il personale maldiviano è un po’ freddo e distaccato , ma efficiente, al contrario dei cingalesi che sono molto più sorridenti.
Un consiglio che vi do , seguite il suggerimento di Mondomaldive , riportate le cose di plastica indietro : hanno veramente difficoltà per lo smaltimento dei rifiuti.
In conclusione posso dire che chi va alle Maldive deve andarci con spirito di adattamento : lì la natura la fa da padrona , e non tutto può essere sempre perfetto , ma se saprete coglierne la vera essenza queste isole vi rimarranno nel cuore