Ordini e Famiglie dei Pesci alle Isole Maldive
Carcarinidi
Classe
Condritti
Ordine
Carcariniformi
Familia
Carcarinidi
Descrizione
I membri di questa famiglia sono solo alcuni tra gli squali che potrete incontrare. Nel mondo esistono circa 500 specie diverse di squali, con forme, disegni, colori e dimensioni molto diverse tra loro. I più antichi antenati degli squali comparvero nei mari della Terra circa 400 milioni di anni fa ed erano già molto simili agli squali attuali.
La pelle degli squali è formata da piccole scaglie (dentelli) disposte in modo da favorire l'avanzamento del corpo in acqua. Gli squali non avendo un organo di galleggiamento paragonabile alla vescica natatoria dei pesci, utilizzano il fegato, che contiene una grande quantità di sostanze oleose.
Pochi animali probabilmente possiedono una così ampia gamma di sofisticati meccanismi sensoriali, come gli squali. Una serie di organi sensibilissimi, localizzati sulla testa, sul muso e lungo i fianchi degli squali, agiscono in modo coordinato e consentono di orientarsi, di navigare, di localizzare una preda, di percepire la presenza dei propri simili, di altri animali, di ostacoli, di pericoli, già a grande distanza. Gli squali non hanno denti infissi negli alveoli con le radici (come i nostri), ma semplicemente impiantati nelle gengive. Inoltre nelle mascelle degli squali i denti sono disposti su più file, delle quali solo la prima (o le prime) sono "funzionali", mentre le successive sono "di riserva", pronte a sostituire quelle non più utilizzabili. Un singolo individuo può cambiare, nel corso della sua esistenza, circa 30.000 denti.
Tutti gli squali sono predatori eccezionali, abili nuotatori e solitamente non pericolosi per l'uomo. Come ogni animale, infatti, attaccano solo se si sentono minacciati e disturbati ed occorre ricordare che uno squalo tra la fuga e la lotta, tendenzialmente sceglierà la lotta.
Tra gli squali che possiamo segnalare come potenzialmente più aggressivi, entro questa famiglia, c'è il Carcharhinus Amblyrhynchos. Solitamente non pericolosi, ma comunque grandi pesci con potenzialità offensive sono il Carcharhinus Melanopterus, il Carcharhinus Plumbeus ed il Triaenodon Obesus.
Va inoltre ricordato di prestare maggiore attenzione ad individui isolati: essendo infatti una famiglia nella quale si osserva una certa tendenza alla gregarietà, un individuo isolato, verosimilmente sentendosi più indifeso, mostra solitamente maggiore inclinazione all'attacco. Sempre che si senta minacciato, però.
La loro attività è modestamente diurna, per aumentare molto la notte, hanno una distribuzione batimetrica che va da 0 ad oltre 1000 metri e sono pertanto ammirabili sia durante lo snorkelling, che durante le immersioni.