Attinie, Anemoni di mare alle Maldive
Phylum: | CNIDARI o CELENTERATI |
Classe: | ANTOZOI |
Ordine: | ACTINIARI |
Nome Comune: | ATTINIE o ANEMONI di MARE |
Descrizione: | Sono invertebrati marini di forma polipoide che appartengono all'ordine degli Actiniari, noti anche con il nome
di Anemoni di mare per il loro caratteristico aspetto simile ad un fiore. Il corpo è cilindrico con un'apertura boccale al
centro, una base morbida e priva di scheletro, circondata da numerosissimi tentacoli urticanti (sempre in un numero multiplo di 6) di cui si
servono per catturare piccoli pesci o crostacei. Hanno un sistema digerente molto semplice, provvisto di stomaco, ma non di ano, motivo per
cui il ribo non assimilato viene espulso attraverso la bocca. La riproduzione è sia sessuata, per mezzo di uova fecondate, che
asessuata tramite gemmazione: una o più protuberanze (gemme), si staccano dal corpo dando vita a nuovi individui. Le prede vengono paralizzate dal veleno tramite i tentacoli urticanti e portate alla bocca situata alla base dei tentacoli. Si nutrono di piccoli organismi. Se disturbate ritraggono velocemente i tentacoli contraendo il corpo. Le attinie hanno alla base un disco scivoloso con il quale avanzano sulle rocce. Molto nota la simbiosi tra i piccoli pesci pagliaccio che per il muco protettivo di cui sono dotati sono 'immuni' dal veleno dell’attinia, dalla quale ricevono riparo in cambio di un costante lavoro di pulizia della stessa. Non dimentichiamo che le attinie possono essere urticanti anche per l’uomo provocando attraverso il contatto, fastidiose reazioni. La base delle attinie ha spesso colori molto sgargianti che vanno dall’arancione al rosso scarlatto ed anche viola. |