- 08/03/2010 zerba
Ciao a tutti: vi scrivo per raccontare il mio bel viaggio al Palm Beach Resort con mia moglie Beatrice e mio figlio Giacomo di 2 anni e mezzo. Noi siamo di Bologna e in fase di prenotazione, pur avendo letto commenti poco lusinghieri su Eurofly, abbiamo deciso di fidarci, in quanto ci sembrava stupido con un bambino piccolo al seguito, non sfruttare la comodità di un volo diretto. Eccoci dunque partire puntuali alle 21:30 del 21 febbraio e arrivati a Roma, la prima sorpresa “divertente”: ci fanno scendere dall’aereo e ci fanno girare in tondo all’interno di Fiumicino. Prendiamo una navetta, poi ricontrollo dei passaporti (Perché? Ce li avevano controllati a Bologna…), di nuovo navetta e poi attesa di altri 40 minuti… Risaliamo dunque in aereo ed ecco che scopriamo che coperta e cuscino non erano stati imbarcati (non bello per un volo di 10 ore a 12000 metri di quota). Detto questo il volo prosegue però tranquillo: il catering è scarsino, ma allineato alla qualità di altre grandi compagnie di linea, quindi niente da dire (avevano anche pronto il menù bimbo che avevamo richiesto in fase di prenotazione).
Puntuali arriviamo a Male e dopo aver effettuato controllo passaporti e ritiro bagagli, prendiamo contatto con l’efficiente assistenza di Sporting Vacanze (che si dimostrerà tale per tutta la vacanza) e in 10 minuti ci accompagnano al check in degli idrovolanti, ci imbarcano le valigie e tramite pullmino ci accompagnano alla saletta riservata del Palm Beach per l’attesa dell’idrovolante. Tale attesa è stata lunga (circa 3 ore) ma il comfort della saletta ha mitigato la “sofferenza” di dover aspettare così tanto; infatti nella saletta c’erano biscotti, bevande fresche, caffè espresso, sandwich, bagno pulitissimo e profumatissimo, postazione internet…
Passano quindi queste tre ore, poi saliamo sull’idrovolante e in 35 minuti di volo siamo al Palm: accoglienza con un fresco analcolico, una breve introduzione degli animatori e poi eccoci alla camera, dove già ci troviamo le valigie davanti alla porta. L’impatto non poteva essere migliore: alle 20:30 piccolo briefing dove l’animatore Marcello ci spiega un po’ tutto ciò che riguarda il resort, i suoi orari, le sue attività…
Nei giorni successivi prendiamo confidenza con il luogo: stupenda la spiaggia di fronte alla nostra camera 59 lato alba, come stupendi sono gli altri momenti della giornata, a cominciare dalla colazione, poi il pranzo, il tea time alle 17:00 e la cena…
CAMERA
Bella, ampia e pulita. Eravamo nella 59 lato Alba: ottima sistemazione in quanto è l’ultima prima della lingua di sabbia e secondo me la spiaggia davanti ad essa è bellissima. Tre metri di sabbia all’ombra, altri 5 metri di spiaggia e sei subito in acqua. Pulitissima anche la spiaggia intorno alla camera, dove passano a rimuovere le foglie praticamente appena sono cadute; abbondanza di asciugamani e detergenti per la doccia di tutti i tipi.
RISTORANTE e COFFEE SHOP
Mi soffermo ora a parlare del ristorante: divino ! Cuochi Maldiviani di impostazione italiana che preparavano un’ottima pasta italiana cotta al dente con ogni giorno quattro sughi diversi a disposizione (amatriciana, carbonara, gorgonzola, pesto siciliano, risotti di vario tipo, puttanesca, solo per citarne alcuni…). Grande scelta d carne e pesce, con grigliata preparata al momento, poi buffet di insalate, salumi, fritti, carpaccio di pesce, formaggi, frutta, dolci, eccetera.
La colazione e il tea time si fanno invece al coffe shop, anche qui con ottima e abbondante scelta (da menzionare l’ottimo te freddo al limone o alla menta servito al Tea Time). Di fianco alla nostra camera 59 c’è anche il Romantic bar, dove si può fare colazione senza sovrapprezzo in una atmosfera di grande tranquillità.
RESORT (Note varie)
Per gli spostamenti all’interno del resort abbiamo spesso usato le bici, ma visto anche l’enorme caldo ci siamo spostati con le golf car elettriche: chiami la reception e in 5 minuti una golf car è davanti alla tua camera per portarti dove vuoi; i ragazzi alla guida sono locali e incredibilmente gentili,dopo due volte già parlavano col bimbo scherzando e chiamandolo amichevolmente per nome (che incredibile umiltà questa gente….)
La vegetazione del resort è bellissima: i vialetti di sabbia sono strapuliti e le camere sono perfettamente integrate nell’ambiente, con la loro sobria eleganza e con i materiali e i colori che richiamano la vegetazioe dell’isola. La zona principale dell’isola, quella dove ci sono “Ristorante”, “Pool bar” e “Spa” si sviluppa sotto una bella distesa di alte palme da cocco, con anche qui vialetti in sabbia perfettamente puliti e curati. L’isola è grande, ma ha la più bassa densità abitativa delle Maldive: questo significa che i circa 300 ospiti, a parte a pranzo e a cena, non si incontrano quasi mai. In alcune zone della spiaggia, a parte la lingua di sabbia, sembra di essere da soli.
Come nota generale posso dire che il resort è di medio alto livello in tutti i suoi aspetti (anche se per la mia piccola esperienza di viaggi il rapporto qualità/prezzo è davvero elevato)
RESORT (Animazione)
L’animazione è assolutamente soft: i ragazzi della Sporting (che ha la concessione sull’isola e quindi a mio avviso un maggior controllo e cura di tutto ciò che viene organizzato) si limitano a coordinare le varie attività che si svolgono, senza mai insistere nel coinvolgerti. Particolare menzione la voglio fare in favore di Marcello, Matteo,Manuela e Ilary (la ragazza che alle colazioni si trova al Romantic Bar. Lei è davvero carina e dolce, soprattutto col bimbo). Altra nota di merito che voglio fare per l’animazione è questa: il bimbo ha avuto la febbre e dopo due giorni di antipiretico, che avevamo terminato, abbiamo chiesto se qualcuno ci accompagnava dal medico per farci da interpreti. In men che non si dica arriviamo alla reception, e, insieme a Paolina, entriamo dal medico, che ci prescrive un antibiotico (tra l’altro senza alcun costo).
SPIAGGIA
La lingua di sabbia è stupenda come colori di acqua e come vista panoramica sull’isola, ma però è molto calda e ventilata (in alcuni momenti il bianco della sabbia è quasi accecante). Il lato alba è a mio avviso quello con il colore dell’acqua più bello e anche con la laguna più ampia (c’è il reef a 100m dalla spiaggia). Di notte la risacca dell’acqua sul reef e il vento credo siano la motivazione per le quali le camere dal lato tramonto, quello opposto, costano di più. Qui infatti non c’è il reef e il mare è più calmo, ma la spiaggia diciamo che è più bella dalla lingua fino ad arrivare al pontile delle imbarcazioni; da qui in poi si restringe parecchio e diventa anche più ripida. Certo sto parlando di sottili differenze: tutta la spiaggia dell’isola è bella ! Ricordiamoci infatti che a parte un brevissimo tratto sulla punta dove c’è il ristorante, che non ci sono muretti antierosione di nessun tipo. Inoltre nell’isola non ci sono overwater…
SNORKELLING
Non è certo la caratteristica migliore dell’isola, ma noi lo sapevamo e, andando via con un bimbo, abbiamo dato la precedenza all’ampia laguna e alla presenza del medico. Tuttavia si vede qualcosa spingendosi fino al reef del lato alba, ma l’acqua è un po’ troppo bassa. Vengono organizzate 2 uscite snorkellling: alla mattina dalle 10.00 alle 13:00 nel reef delle isole vicine. Al pomeriggio dalle 16:00 alle 17:00 nel reef esterno dell’isola; non fatevi ingannare dal tali orari, il tempo che si passa in acqua è lo stesso (la mattina si sta fuori di più perché si va più lontano). Io non ho esperienza di snorkelling, ma credo che queste uscite siano organizzate bene. Una guida scende in acqua per prima e “accompagna” tutto il gruppo seguendo la corrente dell’acqua, in modo che si fa snorkelling senza praticamente nuotare (la barca segue il gruppo a distanza, cosicchè appena finito ti ricarica dal punto in cui ti trovi). Io ho visto diversi pesci, un’aquila di mare, una tartaruga, cernie, insomma direi che non è andata male…
Ulteriore nota a favore del resort è anche questa: l’ultima sera ci hanno comunicato che il volo di ritorno Eurofly avrebbe ritardato di 5 ore; ci hanno così permesso di rimanere al Resort, usufruendo del pranzo extra e della camera fino all’ultimo senza alcun costo aggiuntivo.
Inutile dire la tristezza che ti avvolge nel momento della partenza: in un certo senso credevo di rimanere più indifferente a questo tipo di vacanza, una volta tornato. Certo ero consapevole, prima di partire, di trovare al Palm Beach un bellissimo mare e un resort di livello. Ma il mio coinvolgimento emotivo, che credo in un viaggio sia la componente più importante, è andato oltre le previsioni; insomma, a distanza di una settimana, mi sta prendendo una nostalgia incredibile… del luogo, del mare, degli animatori italiani, dei ragazzi maldiviani, di tutto…
Lo ammetto: questo posto mi ha conquistato. Se tornerò alle Maldive forse non tornerò al Palm Beach, in quanto generalmente non mi piace soffermarmi negli stessi luoghi e poi le isole Maldiviane da provare sono davvero tante; però mi sento davvero di consigliarlo a tutti voi: il Palm Beach è un posto stupendo, che vi conquisterà senza riserve…
Per altre informazioni rimango a disposizione di tutti voi, e appena posso metterò qualche bella foto…
Ciao a tutti !
Puntuali arriviamo a Male e dopo aver effettuato controllo passaporti e ritiro bagagli, prendiamo contatto con l’efficiente assistenza di Sporting Vacanze (che si dimostrerà tale per tutta la vacanza) e in 10 minuti ci accompagnano al check in degli idrovolanti, ci imbarcano le valigie e tramite pullmino ci accompagnano alla saletta riservata del Palm Beach per l’attesa dell’idrovolante. Tale attesa è stata lunga (circa 3 ore) ma il comfort della saletta ha mitigato la “sofferenza” di dover aspettare così tanto; infatti nella saletta c’erano biscotti, bevande fresche, caffè espresso, sandwich, bagno pulitissimo e profumatissimo, postazione internet…
Passano quindi queste tre ore, poi saliamo sull’idrovolante e in 35 minuti di volo siamo al Palm: accoglienza con un fresco analcolico, una breve introduzione degli animatori e poi eccoci alla camera, dove già ci troviamo le valigie davanti alla porta. L’impatto non poteva essere migliore: alle 20:30 piccolo briefing dove l’animatore Marcello ci spiega un po’ tutto ciò che riguarda il resort, i suoi orari, le sue attività…
Nei giorni successivi prendiamo confidenza con il luogo: stupenda la spiaggia di fronte alla nostra camera 59 lato alba, come stupendi sono gli altri momenti della giornata, a cominciare dalla colazione, poi il pranzo, il tea time alle 17:00 e la cena…
CAMERA
Bella, ampia e pulita. Eravamo nella 59 lato Alba: ottima sistemazione in quanto è l’ultima prima della lingua di sabbia e secondo me la spiaggia davanti ad essa è bellissima. Tre metri di sabbia all’ombra, altri 5 metri di spiaggia e sei subito in acqua. Pulitissima anche la spiaggia intorno alla camera, dove passano a rimuovere le foglie praticamente appena sono cadute; abbondanza di asciugamani e detergenti per la doccia di tutti i tipi.
RISTORANTE e COFFEE SHOP
Mi soffermo ora a parlare del ristorante: divino ! Cuochi Maldiviani di impostazione italiana che preparavano un’ottima pasta italiana cotta al dente con ogni giorno quattro sughi diversi a disposizione (amatriciana, carbonara, gorgonzola, pesto siciliano, risotti di vario tipo, puttanesca, solo per citarne alcuni…). Grande scelta d carne e pesce, con grigliata preparata al momento, poi buffet di insalate, salumi, fritti, carpaccio di pesce, formaggi, frutta, dolci, eccetera.
La colazione e il tea time si fanno invece al coffe shop, anche qui con ottima e abbondante scelta (da menzionare l’ottimo te freddo al limone o alla menta servito al Tea Time). Di fianco alla nostra camera 59 c’è anche il Romantic bar, dove si può fare colazione senza sovrapprezzo in una atmosfera di grande tranquillità.
RESORT (Note varie)
Per gli spostamenti all’interno del resort abbiamo spesso usato le bici, ma visto anche l’enorme caldo ci siamo spostati con le golf car elettriche: chiami la reception e in 5 minuti una golf car è davanti alla tua camera per portarti dove vuoi; i ragazzi alla guida sono locali e incredibilmente gentili,dopo due volte già parlavano col bimbo scherzando e chiamandolo amichevolmente per nome (che incredibile umiltà questa gente….)
La vegetazione del resort è bellissima: i vialetti di sabbia sono strapuliti e le camere sono perfettamente integrate nell’ambiente, con la loro sobria eleganza e con i materiali e i colori che richiamano la vegetazioe dell’isola. La zona principale dell’isola, quella dove ci sono “Ristorante”, “Pool bar” e “Spa” si sviluppa sotto una bella distesa di alte palme da cocco, con anche qui vialetti in sabbia perfettamente puliti e curati. L’isola è grande, ma ha la più bassa densità abitativa delle Maldive: questo significa che i circa 300 ospiti, a parte a pranzo e a cena, non si incontrano quasi mai. In alcune zone della spiaggia, a parte la lingua di sabbia, sembra di essere da soli.
Come nota generale posso dire che il resort è di medio alto livello in tutti i suoi aspetti (anche se per la mia piccola esperienza di viaggi il rapporto qualità/prezzo è davvero elevato)
RESORT (Animazione)
L’animazione è assolutamente soft: i ragazzi della Sporting (che ha la concessione sull’isola e quindi a mio avviso un maggior controllo e cura di tutto ciò che viene organizzato) si limitano a coordinare le varie attività che si svolgono, senza mai insistere nel coinvolgerti. Particolare menzione la voglio fare in favore di Marcello, Matteo,Manuela e Ilary (la ragazza che alle colazioni si trova al Romantic Bar. Lei è davvero carina e dolce, soprattutto col bimbo). Altra nota di merito che voglio fare per l’animazione è questa: il bimbo ha avuto la febbre e dopo due giorni di antipiretico, che avevamo terminato, abbiamo chiesto se qualcuno ci accompagnava dal medico per farci da interpreti. In men che non si dica arriviamo alla reception, e, insieme a Paolina, entriamo dal medico, che ci prescrive un antibiotico (tra l’altro senza alcun costo).
SPIAGGIA
La lingua di sabbia è stupenda come colori di acqua e come vista panoramica sull’isola, ma però è molto calda e ventilata (in alcuni momenti il bianco della sabbia è quasi accecante). Il lato alba è a mio avviso quello con il colore dell’acqua più bello e anche con la laguna più ampia (c’è il reef a 100m dalla spiaggia). Di notte la risacca dell’acqua sul reef e il vento credo siano la motivazione per le quali le camere dal lato tramonto, quello opposto, costano di più. Qui infatti non c’è il reef e il mare è più calmo, ma la spiaggia diciamo che è più bella dalla lingua fino ad arrivare al pontile delle imbarcazioni; da qui in poi si restringe parecchio e diventa anche più ripida. Certo sto parlando di sottili differenze: tutta la spiaggia dell’isola è bella ! Ricordiamoci infatti che a parte un brevissimo tratto sulla punta dove c’è il ristorante, che non ci sono muretti antierosione di nessun tipo. Inoltre nell’isola non ci sono overwater…
SNORKELLING
Non è certo la caratteristica migliore dell’isola, ma noi lo sapevamo e, andando via con un bimbo, abbiamo dato la precedenza all’ampia laguna e alla presenza del medico. Tuttavia si vede qualcosa spingendosi fino al reef del lato alba, ma l’acqua è un po’ troppo bassa. Vengono organizzate 2 uscite snorkellling: alla mattina dalle 10.00 alle 13:00 nel reef delle isole vicine. Al pomeriggio dalle 16:00 alle 17:00 nel reef esterno dell’isola; non fatevi ingannare dal tali orari, il tempo che si passa in acqua è lo stesso (la mattina si sta fuori di più perché si va più lontano). Io non ho esperienza di snorkelling, ma credo che queste uscite siano organizzate bene. Una guida scende in acqua per prima e “accompagna” tutto il gruppo seguendo la corrente dell’acqua, in modo che si fa snorkelling senza praticamente nuotare (la barca segue il gruppo a distanza, cosicchè appena finito ti ricarica dal punto in cui ti trovi). Io ho visto diversi pesci, un’aquila di mare, una tartaruga, cernie, insomma direi che non è andata male…
Ulteriore nota a favore del resort è anche questa: l’ultima sera ci hanno comunicato che il volo di ritorno Eurofly avrebbe ritardato di 5 ore; ci hanno così permesso di rimanere al Resort, usufruendo del pranzo extra e della camera fino all’ultimo senza alcun costo aggiuntivo.
Inutile dire la tristezza che ti avvolge nel momento della partenza: in un certo senso credevo di rimanere più indifferente a questo tipo di vacanza, una volta tornato. Certo ero consapevole, prima di partire, di trovare al Palm Beach un bellissimo mare e un resort di livello. Ma il mio coinvolgimento emotivo, che credo in un viaggio sia la componente più importante, è andato oltre le previsioni; insomma, a distanza di una settimana, mi sta prendendo una nostalgia incredibile… del luogo, del mare, degli animatori italiani, dei ragazzi maldiviani, di tutto…
Lo ammetto: questo posto mi ha conquistato. Se tornerò alle Maldive forse non tornerò al Palm Beach, in quanto generalmente non mi piace soffermarmi negli stessi luoghi e poi le isole Maldiviane da provare sono davvero tante; però mi sento davvero di consigliarlo a tutti voi: il Palm Beach è un posto stupendo, che vi conquisterà senza riserve…
Per altre informazioni rimango a disposizione di tutti voi, e appena posso metterò qualche bella foto…
Ciao a tutti !