- 10/01/2013 meli2ssa
Eccomi a raccontare un'altra settimana in paradiso, l'ultima è stata a Vilamendhoo, mentre della precedente a Bathala purtroppo non avevo inserito il racconto qui.
Abbiamo volato con Neos per la prima volta ed ho trovato nuovo e comodo l'aereo ed efficiente il servizio a bordo (film, cibo, coperte ecc), ma assolutamente scomodo lo scalo sia all'andata che al ritorno a Malpensa, con attesa di un'ora e mezza in aeroporto anche in piena notte per chi, come noi, proveniva da Male ed aveva 4 ore di fuso; inoltre ha avuto due ore di ritardo ad ogni volo senza preavviso.
Le previsioni lette prima della partenza e la notizia di acquazzoni negli ultimi tre giorni ci avevano abbastanza scoraggiato, così all'arrivo a Male con cielo coperto abbiamo confermato i nostri timori, ma la preoccupazione è durata un solo pomeriggio, giusto il tempo di notare quanto la mancanza di sole influisce sui colori del reef e già la mattina dopo e per tutta la settimana ci siamo risvegliati con il vero sole maldiviano, quello che esalta la mitica triade di colori azzurro/bianco/verde.
Appena scesi dalla barca (attesa per ben due ore!) sul lungo pontile ci siamo sentiti catapultati nell'altra dimensione che le Maldive rappresentano per noi; pochi passi nella sabbia e via i sandali per una settimana, poi il cocktail di benvenuto e la splendida sorpresa di essere stati assegnati alla camere 121, sul lato nord come avevamo chiesto al resort per email.
Le camere sono a gruppi di due, tutte piuttosto vicine, le pareti sono sottili ma abbiamo avuto la fortuna di avere per vicini una coppia di adulti giapponesi che avranno scambiato fra loro tre parole in tutta la vacanza, abbiamo senz'altro disturbato più noi con due bambini, per quanto piuttosto educati.
Senza neppure entrare in camera, sono corsa in spiaggia, appena al di là di alcune piante: bianchissima, lunga, silenziosa. Tornata in stanza ho notato che c'erano solo tre letti e l’ho fatto presente all'addetto alla reception che ci aveva accompagnati, il quale ha risposto che è il massimo della capienza nelle loro stanze, tutte uguali, max 3 letti e 5 persone e che la nostra agenzia avrebbe dovuto avvertirci. Noi avevamo chiesto esplicitamente una stanza a 4 letti, perciò ho chiamato la corrispondente Hotelplan a Male e le ho passato il ragazzo, ma ci sono volute diverse discussioni e telefonate per ottenere due vecchi materassi in più (anche l'altro singolo era una coppia di materassi a terra, senza rete) e tante lamentele da parte loro per la difficoltà a pulire in quelle condizioni. Infatti delle due volte previste, il giorno dopo la stanza è stata pulita su nostra sollecitazione solo nel pomeriggio e quello successivo, dopo varie sollecitazioni una sola volta alle 18.30...coincidenza o ripicca?
Già dal primo bagno, nonostante i colori attenuati dell'unico pomeriggio di nuvole, abbiamo riconosciuto un reef vivo e ricchissimo di pesci e coralli. Nei giorni successivi abbiamo visto davvero di tutto: tre tartarughe, diversi squali nutrice e un altro piccolo di cui non so il nome, trigone, aquila di mare, balestra titano, balestra pinne gialle, un gruppo di oltre 200 carangidi sotto al diving che nuotavano in cerchio intorno a noi, pesce istrice e tanti ancora, insieme anche a sgradevoli medusette molto urticanti nei momenti di maggior corrente (poi abbiamo capito che bisogna nuotare in corrente, non contro, per evitarle).
Il reef è decisamente migliore sul lato nord, nord-ovest, circonda completamente l'isola, più distante in alcuni punti, ma sempre raggiungibile con le pinne.
Sulla spiaggia ci sono i miei amici aironi, che io trovo molto contemplativi, in realtà cercano solo il pesce, ma lo sguardo all'orizzonte mi fa pensare siano grandi filosofi! E quanti innocui paguri di tutte le forme e quanti orribili enormi granchi! Infine nel cielo le volpi volanti e degli uccellini bianchi e neri mai visti.
Il ristorante ha la sabbia, anche se tutta la sabbia del resort ad eccezione della spiaggia, è un po' fastidiosa perché non sottile, ma tanto è il piacere di abbandonare le scarpe che l'abbiamo sopportata tranquillamente.
Abbiamo mangiato sempre bene e molto vario, copio da un post che ho messo sul forum: ci sono diverse verdure crude (pomodori, insalate miste con uova, tonno ecc, carote, verza) da condire con varie salse, un tipo di pasta a pranzo (con pomodoro) e tre a cena (con una salsetta al formaggio e con verdure in genere), riso bianco e al curry o verdure ecc, pesce/carne/verdure al curry, pesce fritto o alla piastra, carne condita o mini-hamburger o pollo, patate di vario tipo, verdure gratinate con besciamella, pizza con verdura o altro a spicchi, macedonia, bananine, mousse, dolci vari...insomma devi nuotare tanto sennò un paio di kg li prendi!
Abbiamo dovuto un po' insistere con il nostro cameriere per alcuni pasti prima di ottenere che ci portasse la bottiglia d'acqua chiusa, evidentemente quando possono ci provano, magari la usano riempita con resti di altre bottiglie, ma con quel che costa (4.6 $ iva compresa) ci tenevamo fosse nuova.
Quel che abbiamo sofferto un po’ è stata la difficoltà di comunicazione con lo staff che parla uno scarsissimo inglese, a rischio continuo di incomprensioni e in generale la totale mancanza di interazione del personale con i clienti: è vero che non c'è animazione e non c'è un referente del TO sull'isola, ma un minimo di attenzione in più al cliente non sarebbe guastata, specialmente nell'organizzazione delle escursioni che si limita a dei fogli appesi nella bacheca su cui i più fortunati vedranno la scritta "confirmed", gli altri continueranno ad aspettare, senza sapere neppure a chi chiedere informazioni.
Persino durante l'unica gita fatta a Manta Point è mancato il tradizionale briefing iniziale, con indicazioni di dove saremmo andati, dove avremmo dovuto nuotare e con chi di loro. Siamo saliti sulla barca in circa 25 persone, si e no un "good morning", poi niente più per mezzora, l'impressione netta che non sapessero dove trovare le mante e infine il segno di tuffarci in un paio di metri d'acqua dove le mante non avremmo mai potute trovarle. Dopo una decina di minuti di nuotata nel corallo poco vivo, senza l'ombra di un pesce, ci hanno fatto risalire per portarci al Turtle point, cioè al reef di un'altra isola finalmente vivo e colorato, dove abbiamo visto due tartarughe e un trigone.
L'impressione generale è stata che 50$ (45 + tasse) per vedere ciò che il nostro house reef ci regalava tutti i giorni non valesse la pena. Unica attrattiva un gruppetto di delfini lungo il tragitto e la vista della lussuosissima One and Only Reethi Rah resort da cui i Beckam erano appena fuggiti delusi dopo 3 gg di acquazzoni, ma bella lo è davvero.
La spiaggia è molto varia sui diversi lati dell’isola: molto ampia, bellissima e senza muretti sul lato nord est (all'incirca difronte alle stanze 118-125, a gennaio), scarsa sul lato ristorante/bar/piscina, quasi inesistente sul lato nord ovest il pomeriggio con l'alta marea e sul lato sud est dove ci sono diversi muretti con reti metalliche rovinate, mentre sul lato ovest immagino sia molto soggetta alla marea perché in alcune foto si vede una lingua di sabbia che ora non c’è, ma ci sono due baiette fra i sacchi di sabbia dove uno squaletto va a cenare sempre al tramonto. Da questo lato però c'è il generatore, perciò occhio se volete la camera silenziosa.
Le camere sono ampie (salvo quando ci si infila il quarto letto...!) con aria condizionata ben funzionante, tv lcd che non credo nessuno accenda mai perché si vedono solo pochi canali e perché spezzerebbe l'incantesimo, acqua calda (con un po' di pazienza perché arrivi...), doccia maldiviana e vasca da bagno, anche se il tutto non molto nuovo, specialmente i modesti mobili della stanza e il parquet a terra, ma sempre ben pulito.
In conclusione, abbiamo trovato l'isola che rappresenta le nostre Maldive, piccola, un puntino verde nell'oceano, circondata da un reef ricchissimo, tranquilla, senza animazione, senza lussi inutili ma dotata di tutti i comfort.
Siamo stati molto fortunati per la posizione della stanza e l'unica nota negativa direi che è rappresentata dai rapporti con lo staff, inesistenti o complicati per la lingua, decisamente poco disponibili.
La consiglio decisamente, con l'unica accortezza di chiedere una stanza sul lato nord.
Buon viaggio!
Abbiamo volato con Neos per la prima volta ed ho trovato nuovo e comodo l'aereo ed efficiente il servizio a bordo (film, cibo, coperte ecc), ma assolutamente scomodo lo scalo sia all'andata che al ritorno a Malpensa, con attesa di un'ora e mezza in aeroporto anche in piena notte per chi, come noi, proveniva da Male ed aveva 4 ore di fuso; inoltre ha avuto due ore di ritardo ad ogni volo senza preavviso.
Le previsioni lette prima della partenza e la notizia di acquazzoni negli ultimi tre giorni ci avevano abbastanza scoraggiato, così all'arrivo a Male con cielo coperto abbiamo confermato i nostri timori, ma la preoccupazione è durata un solo pomeriggio, giusto il tempo di notare quanto la mancanza di sole influisce sui colori del reef e già la mattina dopo e per tutta la settimana ci siamo risvegliati con il vero sole maldiviano, quello che esalta la mitica triade di colori azzurro/bianco/verde.
Appena scesi dalla barca (attesa per ben due ore!) sul lungo pontile ci siamo sentiti catapultati nell'altra dimensione che le Maldive rappresentano per noi; pochi passi nella sabbia e via i sandali per una settimana, poi il cocktail di benvenuto e la splendida sorpresa di essere stati assegnati alla camere 121, sul lato nord come avevamo chiesto al resort per email.
Le camere sono a gruppi di due, tutte piuttosto vicine, le pareti sono sottili ma abbiamo avuto la fortuna di avere per vicini una coppia di adulti giapponesi che avranno scambiato fra loro tre parole in tutta la vacanza, abbiamo senz'altro disturbato più noi con due bambini, per quanto piuttosto educati.
Senza neppure entrare in camera, sono corsa in spiaggia, appena al di là di alcune piante: bianchissima, lunga, silenziosa. Tornata in stanza ho notato che c'erano solo tre letti e l’ho fatto presente all'addetto alla reception che ci aveva accompagnati, il quale ha risposto che è il massimo della capienza nelle loro stanze, tutte uguali, max 3 letti e 5 persone e che la nostra agenzia avrebbe dovuto avvertirci. Noi avevamo chiesto esplicitamente una stanza a 4 letti, perciò ho chiamato la corrispondente Hotelplan a Male e le ho passato il ragazzo, ma ci sono volute diverse discussioni e telefonate per ottenere due vecchi materassi in più (anche l'altro singolo era una coppia di materassi a terra, senza rete) e tante lamentele da parte loro per la difficoltà a pulire in quelle condizioni. Infatti delle due volte previste, il giorno dopo la stanza è stata pulita su nostra sollecitazione solo nel pomeriggio e quello successivo, dopo varie sollecitazioni una sola volta alle 18.30...coincidenza o ripicca?
Già dal primo bagno, nonostante i colori attenuati dell'unico pomeriggio di nuvole, abbiamo riconosciuto un reef vivo e ricchissimo di pesci e coralli. Nei giorni successivi abbiamo visto davvero di tutto: tre tartarughe, diversi squali nutrice e un altro piccolo di cui non so il nome, trigone, aquila di mare, balestra titano, balestra pinne gialle, un gruppo di oltre 200 carangidi sotto al diving che nuotavano in cerchio intorno a noi, pesce istrice e tanti ancora, insieme anche a sgradevoli medusette molto urticanti nei momenti di maggior corrente (poi abbiamo capito che bisogna nuotare in corrente, non contro, per evitarle).
Il reef è decisamente migliore sul lato nord, nord-ovest, circonda completamente l'isola, più distante in alcuni punti, ma sempre raggiungibile con le pinne.
Sulla spiaggia ci sono i miei amici aironi, che io trovo molto contemplativi, in realtà cercano solo il pesce, ma lo sguardo all'orizzonte mi fa pensare siano grandi filosofi! E quanti innocui paguri di tutte le forme e quanti orribili enormi granchi! Infine nel cielo le volpi volanti e degli uccellini bianchi e neri mai visti.
Il ristorante ha la sabbia, anche se tutta la sabbia del resort ad eccezione della spiaggia, è un po' fastidiosa perché non sottile, ma tanto è il piacere di abbandonare le scarpe che l'abbiamo sopportata tranquillamente.
Abbiamo mangiato sempre bene e molto vario, copio da un post che ho messo sul forum: ci sono diverse verdure crude (pomodori, insalate miste con uova, tonno ecc, carote, verza) da condire con varie salse, un tipo di pasta a pranzo (con pomodoro) e tre a cena (con una salsetta al formaggio e con verdure in genere), riso bianco e al curry o verdure ecc, pesce/carne/verdure al curry, pesce fritto o alla piastra, carne condita o mini-hamburger o pollo, patate di vario tipo, verdure gratinate con besciamella, pizza con verdura o altro a spicchi, macedonia, bananine, mousse, dolci vari...insomma devi nuotare tanto sennò un paio di kg li prendi!
Abbiamo dovuto un po' insistere con il nostro cameriere per alcuni pasti prima di ottenere che ci portasse la bottiglia d'acqua chiusa, evidentemente quando possono ci provano, magari la usano riempita con resti di altre bottiglie, ma con quel che costa (4.6 $ iva compresa) ci tenevamo fosse nuova.
Quel che abbiamo sofferto un po’ è stata la difficoltà di comunicazione con lo staff che parla uno scarsissimo inglese, a rischio continuo di incomprensioni e in generale la totale mancanza di interazione del personale con i clienti: è vero che non c'è animazione e non c'è un referente del TO sull'isola, ma un minimo di attenzione in più al cliente non sarebbe guastata, specialmente nell'organizzazione delle escursioni che si limita a dei fogli appesi nella bacheca su cui i più fortunati vedranno la scritta "confirmed", gli altri continueranno ad aspettare, senza sapere neppure a chi chiedere informazioni.
Persino durante l'unica gita fatta a Manta Point è mancato il tradizionale briefing iniziale, con indicazioni di dove saremmo andati, dove avremmo dovuto nuotare e con chi di loro. Siamo saliti sulla barca in circa 25 persone, si e no un "good morning", poi niente più per mezzora, l'impressione netta che non sapessero dove trovare le mante e infine il segno di tuffarci in un paio di metri d'acqua dove le mante non avremmo mai potute trovarle. Dopo una decina di minuti di nuotata nel corallo poco vivo, senza l'ombra di un pesce, ci hanno fatto risalire per portarci al Turtle point, cioè al reef di un'altra isola finalmente vivo e colorato, dove abbiamo visto due tartarughe e un trigone.
L'impressione generale è stata che 50$ (45 + tasse) per vedere ciò che il nostro house reef ci regalava tutti i giorni non valesse la pena. Unica attrattiva un gruppetto di delfini lungo il tragitto e la vista della lussuosissima One and Only Reethi Rah resort da cui i Beckam erano appena fuggiti delusi dopo 3 gg di acquazzoni, ma bella lo è davvero.
La spiaggia è molto varia sui diversi lati dell’isola: molto ampia, bellissima e senza muretti sul lato nord est (all'incirca difronte alle stanze 118-125, a gennaio), scarsa sul lato ristorante/bar/piscina, quasi inesistente sul lato nord ovest il pomeriggio con l'alta marea e sul lato sud est dove ci sono diversi muretti con reti metalliche rovinate, mentre sul lato ovest immagino sia molto soggetta alla marea perché in alcune foto si vede una lingua di sabbia che ora non c’è, ma ci sono due baiette fra i sacchi di sabbia dove uno squaletto va a cenare sempre al tramonto. Da questo lato però c'è il generatore, perciò occhio se volete la camera silenziosa.
Le camere sono ampie (salvo quando ci si infila il quarto letto...!) con aria condizionata ben funzionante, tv lcd che non credo nessuno accenda mai perché si vedono solo pochi canali e perché spezzerebbe l'incantesimo, acqua calda (con un po' di pazienza perché arrivi...), doccia maldiviana e vasca da bagno, anche se il tutto non molto nuovo, specialmente i modesti mobili della stanza e il parquet a terra, ma sempre ben pulito.
In conclusione, abbiamo trovato l'isola che rappresenta le nostre Maldive, piccola, un puntino verde nell'oceano, circondata da un reef ricchissimo, tranquilla, senza animazione, senza lussi inutili ma dotata di tutti i comfort.
Siamo stati molto fortunati per la posizione della stanza e l'unica nota negativa direi che è rappresentata dai rapporti con lo staff, inesistenti o complicati per la lingua, decisamente poco disponibili.
La consiglio decisamente, con l'unica accortezza di chiedere una stanza sul lato nord.
Buon viaggio!