- 18/04/2011 Marco Bucciarelli
Ebbene SI !!!!! Finalmente il 24 MARZO è arrivato e tutto è pronto per la tanto desiderata vacanza: è la nostra terza volta alle Maldive ma è come se fosse sempre la prima. L’emozione è la stessa ed il desiderio di immergerci di nuovo in quella realtà quasi “parallela” ci fa battere forte il cuore e trepidare per l’attesa! Volo EMIRATES da Fiumicino che definire perfetto è riduttivo: memori delle passate esperienze charterizzate optiamo per Volo di Linea e la differenza è quella che c’è tra un viaggio in Polinesia ed uno alla Sagra del fagiolo!! Servizi a bordo ed a terra all’insegna della cordialità, sempre con il sorriso, conoscenza delle lingue impeccabile, pasti di livello eccelso e puntualità….”svizzera”! La sosta di 4 ore a Dubai ci permette di sgranchirci un po’ le gambe e di visitare uno degli Aeroporti più belli ed efficienti del mondo:il Terminal 3 è qualcosa di stupefacente! Si riparte alle 3.25 ora di Dubai e lo spettacolo del giorno nuovo che si gode dall’aereo è mozzafiato, con i colori che assumono tonalità naif!!!
Hulule ci dà il bentornati con una giornata splendida: sole e percentuale di umidità alle stelle! Dopo circa mezz’ora siamo già sulla speed boat che ci condurrà a BIYADHOO ISLAND: il tragitto di una quarantina di minuti trascorre veloce con la vista delle lagune turchesi e dei RESORT che si costeggiano sul limitare dell’Atollo di Malè Sud.
Il primo impatto che si ha avvicinandosi a BIYADHOO è quello di un isola disabitata e selvaggia: a parte il molo di attracco, non si avverte nessuna traccia di presenza umana. I blocchi abitativi sono completamente nascosti alla vista dalla rigogliosa vegetazione che viene volutamente lasciata crescere incontrollata e rappresenta uno dei punti di forza di questa Isola.
L’accoglienza è quella consueta: cocco e salviettina profumata rinfrescante! Veniamo accontentati nella richiesta che avevamo avanzato direttamente al Resort via e-mail di una camera sul lato Ovest, l’unico dove si può fruire della spiaggia in ogni condizione di marea. Ci assegnano la room n°52, piano terra, nel primo blocco (quello più a Nord e più vicino al Ristorante).
Avevamo già letto molto sull’arredo delle camere a dir poco datato e quindi ci aspettavamo niente di più e niente di meno di quello che abbiamo trovato: alle Maldive il tempo che si trascorre in stanza è davvero poco e quindi abbiamo apprezzato molto di più la pulizia che giornalmente veniva fatta delle camere ed il cambio giornaliero sia dei teli da bagno che da mare.
Ci infiliamo al volo i costumi e siamo in spiaggia per il primo bagno in un’acqua dalle tonalità paradisiache che spaziano dal bianco, celeste, azzurro, turchese,verde mare fino al blù intenso oltre il reef, che spalanca l’abisso dell’Oceano Indiano.La temperatura dell’acqua in laguna è da…CaldoBagno con punte di 29-30° a riva, sembra di essere alle Terme!!!
Chi ha fatto immersioni ci diceva che anche fuori la barriera si era a 27°, niente male.
La barriera corallina è davvero bella con pesci di ogni tipo ( avvistati squaletti pinna grigia e tartarughe, oltre a razze, mante e murene); anche le formazioni di corallo sono in evidente crescita ed in alcuni punti si possono ammirare in sfumature di azzurro davvero notevoli.
Il tratto che và dal Passaggio 4 al Passaggio 2 ( quello di fronte al pontile chiuso del Cantiere Navale) è quello più ricco di pesce e di coralli; consigliamo per lo snorkeling di entrare in acqua dal Passaggio 5 (quello di fronte al Water Sport Center) perché la distanza dal vecchio molo al reef è davvero minima e poi costeggiare la barriera corallina percorrendola in senso antiorario.
Il Ristorante offre cucina Internazionale con poca scelta di frutta ( sempre anguria ed ananas!) e cibi molto speziati con curry presente quasi ovunque (pollo, verdure grigliate e salse).La pasta per noi italiani viene presentata quasi giornalmente ma….lasciate perdere: scotta e collosa, meglio il riso in bianco! Nota di merito per i dolci davvero squisiti e con scelta tra 5-6 tipi diversi ogni giorno.
Il personale di sala è molto cordiale e disponibile e noi abbiamo potuto beneficiare delle attenzioni di Rippa un ragazzo molto simpatico e sempre sorridente con i clienti.
Il trattamento All Inclusive è consigliato solo ai grandi bevitori di alcolici e cocktail vari, i prezzi delle bevande sono onesti e per arrivare alla cifra richiesta per l’All Inclusive bisogna davvero fare l’impossibile!
Capitolo escursioni: impossibile rinunciare al PICNIC SULL’ISOLA DESERTA di Maadhoo. Si parte alle 9.30 e si rientra intorno alle 17, costo 60$ a persona ma si sbarca in un Paradiso Terrestre dove la presenza umana è limitata ai partecipanti alla gita (noi eravamo in 14) oltre ai 5-6 inservienti che si occupano della pulizia sull’Isola. Nel prezzo è compreso anche il pranzo:grigliata in spiaggia di carne, pesce, pannocchie di mais, patate cotte con tutta la buccia oltre a verdure e frutta portati dal Resort.
Consigliamo anche ISLAND HOPPING che offre la possibilità di visitare 2 isole in una sola uscita; si visita prima l’isola di Fihalohohi dove è presente un Resort molto bello e poi si fa tappa all’Isola dei Pescatori di Guraidhoo dove si tocca con mano la vera vita di un maldiviano e si può fare shopping nei molti negozietti di souvenir presenti. Trattate sempre il prezzo perché dalla prima richiesta che vi sparano, si riesce anche a scendere del 30-40% sul prezzo finale.
Prezzo di questa escursione:30$ a persona, si parte alle 13.30 e si rientra verso le 18 circa.
Noi abbiamo fatto anche la Cena con grigliata sulla spiaggia.: si cena a lume di candela sulla spiaggia e si mangiano le stesse cose proposte sull’Isola Deserta.
Il tempo durante tutto il nostro soggiorno si è mantenuto bellissimo e gli ultimi 2 giorni sono stati a dir poco favolosi: calma piatta senza una bava di vento, il mare che sembrava quagliato e aveva le sembianze più di un lago, con impossibilità di distinguere addirittura dove finiva l’orizzonte ed inziava la volta celeste!!!
Purtroppo, inesorabile, è arrivato il momento di ripartire e la cosa più difficile è stato ……infilarci di nuovo le scarpe dopo nove giorni di “NO NEWS, NO SHOES”!
L’anno scorso avevamo chiuso prendendo in prestito il famoso…”Non c’è 2 senza 3”, ma crediamo proprio che la Maldivite acuta e cronica che ci ha colpito in modo incurabile ci costringerà a modificarlo…..in THE SHOW MUST GO ON !!!!
Hulule ci dà il bentornati con una giornata splendida: sole e percentuale di umidità alle stelle! Dopo circa mezz’ora siamo già sulla speed boat che ci condurrà a BIYADHOO ISLAND: il tragitto di una quarantina di minuti trascorre veloce con la vista delle lagune turchesi e dei RESORT che si costeggiano sul limitare dell’Atollo di Malè Sud.
Il primo impatto che si ha avvicinandosi a BIYADHOO è quello di un isola disabitata e selvaggia: a parte il molo di attracco, non si avverte nessuna traccia di presenza umana. I blocchi abitativi sono completamente nascosti alla vista dalla rigogliosa vegetazione che viene volutamente lasciata crescere incontrollata e rappresenta uno dei punti di forza di questa Isola.
L’accoglienza è quella consueta: cocco e salviettina profumata rinfrescante! Veniamo accontentati nella richiesta che avevamo avanzato direttamente al Resort via e-mail di una camera sul lato Ovest, l’unico dove si può fruire della spiaggia in ogni condizione di marea. Ci assegnano la room n°52, piano terra, nel primo blocco (quello più a Nord e più vicino al Ristorante).
Avevamo già letto molto sull’arredo delle camere a dir poco datato e quindi ci aspettavamo niente di più e niente di meno di quello che abbiamo trovato: alle Maldive il tempo che si trascorre in stanza è davvero poco e quindi abbiamo apprezzato molto di più la pulizia che giornalmente veniva fatta delle camere ed il cambio giornaliero sia dei teli da bagno che da mare.
Ci infiliamo al volo i costumi e siamo in spiaggia per il primo bagno in un’acqua dalle tonalità paradisiache che spaziano dal bianco, celeste, azzurro, turchese,verde mare fino al blù intenso oltre il reef, che spalanca l’abisso dell’Oceano Indiano.La temperatura dell’acqua in laguna è da…CaldoBagno con punte di 29-30° a riva, sembra di essere alle Terme!!!
Chi ha fatto immersioni ci diceva che anche fuori la barriera si era a 27°, niente male.
La barriera corallina è davvero bella con pesci di ogni tipo ( avvistati squaletti pinna grigia e tartarughe, oltre a razze, mante e murene); anche le formazioni di corallo sono in evidente crescita ed in alcuni punti si possono ammirare in sfumature di azzurro davvero notevoli.
Il tratto che và dal Passaggio 4 al Passaggio 2 ( quello di fronte al pontile chiuso del Cantiere Navale) è quello più ricco di pesce e di coralli; consigliamo per lo snorkeling di entrare in acqua dal Passaggio 5 (quello di fronte al Water Sport Center) perché la distanza dal vecchio molo al reef è davvero minima e poi costeggiare la barriera corallina percorrendola in senso antiorario.
Il Ristorante offre cucina Internazionale con poca scelta di frutta ( sempre anguria ed ananas!) e cibi molto speziati con curry presente quasi ovunque (pollo, verdure grigliate e salse).La pasta per noi italiani viene presentata quasi giornalmente ma….lasciate perdere: scotta e collosa, meglio il riso in bianco! Nota di merito per i dolci davvero squisiti e con scelta tra 5-6 tipi diversi ogni giorno.
Il personale di sala è molto cordiale e disponibile e noi abbiamo potuto beneficiare delle attenzioni di Rippa un ragazzo molto simpatico e sempre sorridente con i clienti.
Il trattamento All Inclusive è consigliato solo ai grandi bevitori di alcolici e cocktail vari, i prezzi delle bevande sono onesti e per arrivare alla cifra richiesta per l’All Inclusive bisogna davvero fare l’impossibile!
Capitolo escursioni: impossibile rinunciare al PICNIC SULL’ISOLA DESERTA di Maadhoo. Si parte alle 9.30 e si rientra intorno alle 17, costo 60$ a persona ma si sbarca in un Paradiso Terrestre dove la presenza umana è limitata ai partecipanti alla gita (noi eravamo in 14) oltre ai 5-6 inservienti che si occupano della pulizia sull’Isola. Nel prezzo è compreso anche il pranzo:grigliata in spiaggia di carne, pesce, pannocchie di mais, patate cotte con tutta la buccia oltre a verdure e frutta portati dal Resort.
Consigliamo anche ISLAND HOPPING che offre la possibilità di visitare 2 isole in una sola uscita; si visita prima l’isola di Fihalohohi dove è presente un Resort molto bello e poi si fa tappa all’Isola dei Pescatori di Guraidhoo dove si tocca con mano la vera vita di un maldiviano e si può fare shopping nei molti negozietti di souvenir presenti. Trattate sempre il prezzo perché dalla prima richiesta che vi sparano, si riesce anche a scendere del 30-40% sul prezzo finale.
Prezzo di questa escursione:30$ a persona, si parte alle 13.30 e si rientra verso le 18 circa.
Noi abbiamo fatto anche la Cena con grigliata sulla spiaggia.: si cena a lume di candela sulla spiaggia e si mangiano le stesse cose proposte sull’Isola Deserta.
Il tempo durante tutto il nostro soggiorno si è mantenuto bellissimo e gli ultimi 2 giorni sono stati a dir poco favolosi: calma piatta senza una bava di vento, il mare che sembrava quagliato e aveva le sembianze più di un lago, con impossibilità di distinguere addirittura dove finiva l’orizzonte ed inziava la volta celeste!!!
Purtroppo, inesorabile, è arrivato il momento di ripartire e la cosa più difficile è stato ……infilarci di nuovo le scarpe dopo nove giorni di “NO NEWS, NO SHOES”!
L’anno scorso avevamo chiuso prendendo in prestito il famoso…”Non c’è 2 senza 3”, ma crediamo proprio che la Maldivite acuta e cronica che ci ha colpito in modo incurabile ci costringerà a modificarlo…..in THE SHOW MUST GO ON !!!!