- 17/02/2008 robbyb
Partenza 1 febbraio 2008
Prima volta alle Maldive
Con l’ansia e l’impazienza che sempre precede un viaggio, siamo in aeroporto a Malpensa , aspettando il nostro volo. Sbrigate le pratiche aeroportuali finalmente si parte: volo Eurofly, aerbus 330.
Arriviamo a Male alle 8 del mattino circa ,ora locale e il cambio di scena che si presenta davanti ai nostri occhi e’ sorprendente: Hulhule è una piccola isola adibita ad aeroporto internazionale per le Maldive e pur essendo anche porto il colore del mare e’ di un turchese brillante che incanta, ci sono palme e un gran caldo: quello che ci aspettavamo.
Dopo il controllo di documenti e bagaglio incontriamo Laura, la nostra responsabile Kuoni, che ci dà qualche indicazione e ci divide per destinazione, qui scopriamo che proprio lei risiede fissa a Biyadhoo e ci seguirà nel trasferimento.
Barca veloce, circa 40 minuti e … una piccola isola e’ davanti ai nostri occhi, il mare che la circonda è una laguna protetta dal reef di colore azzurro chiaro e trasparente.
Scendiamo sul pontile principale e il piccolo scorcio di isola ripaga abbondantemente della stanchezza del viaggio. Vengono scaricate le valigie e nel frattempo Laura ci porta al bar per il check-in , ci fornisce qualche informazione sull’isola mentre noi ci gustiamo un cocco di benvenuto Vengono assegnate le stanze e ci consegnano le chiavi.
Sull’isola ci sono 6 costruzioni che comprendono 16 stanze ognuna, raggiungiamo la nostra (camera 62) percorrendo i piccoli sentieri su sabbia che collegano tutte le strutture. La vegetazione e’ fittissima: palme, banyan tree, fiori, cespugli e altri alberi a me sconosciuti, ma è veramente rigogliosa.
Le camere sono molto semplici e spartane ( la costruzione non e’ nuova) senza lussi o eccessi
ma pulite e seguite da personale gentile e sorridente. Le lenzuola vengono cambiate ogni giorno e la camera viene rifatta 2 volte: mattino e sera .Asciugamani sempre cambiati e teli mare forniti ogni giorno. Ogni camera ha il terrazzo rivolto verso il mare ma dalla nostra stanza non si vedeva perché la vegetazione copriva ogni visuale: poco male!
Inizia la nostra conoscenza con l’isola: si conferma quella che era stata la prima impressione: selvaggia e naturale.
La vegetazione è spettacolare , grovigli di palme e mangrovie che arrivano fino sulla spiaggia creando ombre naturali, più all’interno ci sono palme altissime e fittissime .La piccola isola (200 x 400 metri) è attraversata da piccoli vialetti di sabbia che collegano i punti principali.
E che dire del mare ? cristallino, limpido, supertrasparente.
Facendo snorkeling si ha le sensazione di stare in un acquario, ogni uscita in mare e’ un escursione sorprendente: abbiamo nuotato con tartarughe, murene, pesci pappagallo, istrice,chirurgo, pesci palla, razze e aquile di mare e molto altro. La laguna e’ abitata da numeroso squaletti pinna nera
e il reef ,raggiungibile facilmente da almeno 6 passaggi segnalati , circonda tutta l’isola.
Ogni volta che si nuotava eravamo presi da una sensazione di benessere e stupore per tanta meraviglia.
Il ristorante e’ semplice e simpatico: le pietanze a buffet sono presentate su 3 piccole barche in legno.Il cibo e’ buono, ben cucinato, cucina internazionale ma con tocco maldiviano: molte cose sono piccanti o con curry, ma c’e’ la scelta tra carne e pesce , ottimi i contorni tra verdure fresche e salsine varie, poi sia a pranzo che a cena c’e’ la pasta: BUONA !
Ottimi e abbondanti i dolci, frutta ( non tante varietà a dire il vero): cocomero, ananas, banane.
I camerieri sono gentilissimi, simpaticissimi,sorridenti e sempre pronti a ricolmare ogni pietanza che era stata finita.
Che dire ora? Bellissima vacanza, rilassante e riposante.
Grazie a Laura, cordiale, simpatica ,disponibile e reperibile in qualsiasi momento, sempre pronta a dare consigli utili .
Grazie ai nostri compagni di vacanza Sara e Nicola , con i quali abbiamo condiviso questa bella settimana,le nuotate in mare alla scoperta della vita del reef e le semplici serate al bar.
Vacanza indimenticabile,
Roberta e Alberto
Prima volta alle Maldive
Con l’ansia e l’impazienza che sempre precede un viaggio, siamo in aeroporto a Malpensa , aspettando il nostro volo. Sbrigate le pratiche aeroportuali finalmente si parte: volo Eurofly, aerbus 330.
Arriviamo a Male alle 8 del mattino circa ,ora locale e il cambio di scena che si presenta davanti ai nostri occhi e’ sorprendente: Hulhule è una piccola isola adibita ad aeroporto internazionale per le Maldive e pur essendo anche porto il colore del mare e’ di un turchese brillante che incanta, ci sono palme e un gran caldo: quello che ci aspettavamo.
Dopo il controllo di documenti e bagaglio incontriamo Laura, la nostra responsabile Kuoni, che ci dà qualche indicazione e ci divide per destinazione, qui scopriamo che proprio lei risiede fissa a Biyadhoo e ci seguirà nel trasferimento.
Barca veloce, circa 40 minuti e … una piccola isola e’ davanti ai nostri occhi, il mare che la circonda è una laguna protetta dal reef di colore azzurro chiaro e trasparente.
Scendiamo sul pontile principale e il piccolo scorcio di isola ripaga abbondantemente della stanchezza del viaggio. Vengono scaricate le valigie e nel frattempo Laura ci porta al bar per il check-in , ci fornisce qualche informazione sull’isola mentre noi ci gustiamo un cocco di benvenuto Vengono assegnate le stanze e ci consegnano le chiavi.
Sull’isola ci sono 6 costruzioni che comprendono 16 stanze ognuna, raggiungiamo la nostra (camera 62) percorrendo i piccoli sentieri su sabbia che collegano tutte le strutture. La vegetazione e’ fittissima: palme, banyan tree, fiori, cespugli e altri alberi a me sconosciuti, ma è veramente rigogliosa.
Le camere sono molto semplici e spartane ( la costruzione non e’ nuova) senza lussi o eccessi
ma pulite e seguite da personale gentile e sorridente. Le lenzuola vengono cambiate ogni giorno e la camera viene rifatta 2 volte: mattino e sera .Asciugamani sempre cambiati e teli mare forniti ogni giorno. Ogni camera ha il terrazzo rivolto verso il mare ma dalla nostra stanza non si vedeva perché la vegetazione copriva ogni visuale: poco male!
Inizia la nostra conoscenza con l’isola: si conferma quella che era stata la prima impressione: selvaggia e naturale.
La vegetazione è spettacolare , grovigli di palme e mangrovie che arrivano fino sulla spiaggia creando ombre naturali, più all’interno ci sono palme altissime e fittissime .La piccola isola (200 x 400 metri) è attraversata da piccoli vialetti di sabbia che collegano i punti principali.
E che dire del mare ? cristallino, limpido, supertrasparente.
Facendo snorkeling si ha le sensazione di stare in un acquario, ogni uscita in mare e’ un escursione sorprendente: abbiamo nuotato con tartarughe, murene, pesci pappagallo, istrice,chirurgo, pesci palla, razze e aquile di mare e molto altro. La laguna e’ abitata da numeroso squaletti pinna nera
e il reef ,raggiungibile facilmente da almeno 6 passaggi segnalati , circonda tutta l’isola.
Ogni volta che si nuotava eravamo presi da una sensazione di benessere e stupore per tanta meraviglia.
Il ristorante e’ semplice e simpatico: le pietanze a buffet sono presentate su 3 piccole barche in legno.Il cibo e’ buono, ben cucinato, cucina internazionale ma con tocco maldiviano: molte cose sono piccanti o con curry, ma c’e’ la scelta tra carne e pesce , ottimi i contorni tra verdure fresche e salsine varie, poi sia a pranzo che a cena c’e’ la pasta: BUONA !
Ottimi e abbondanti i dolci, frutta ( non tante varietà a dire il vero): cocomero, ananas, banane.
I camerieri sono gentilissimi, simpaticissimi,sorridenti e sempre pronti a ricolmare ogni pietanza che era stata finita.
Che dire ora? Bellissima vacanza, rilassante e riposante.
Grazie a Laura, cordiale, simpatica ,disponibile e reperibile in qualsiasi momento, sempre pronta a dare consigli utili .
Grazie ai nostri compagni di vacanza Sara e Nicola , con i quali abbiamo condiviso questa bella settimana,le nuotate in mare alla scoperta della vita del reef e le semplici serate al bar.
Vacanza indimenticabile,
Roberta e Alberto