- 29/04/2012 Maury40
Siamo arrivati sull’isola dopo un volo di linea con scalo a Dubai davvero comodo su Emirates Airlines, (mai volo fu più comodo), trenta minuti di barca veloce e subito siamo stati colpiti dalla vegetazione lussureggiante che circonda l’intera isola.
Dopo un cocktail di benvenuto alla reception ci siamo diretti alla nostra camera, la 88, lato ovest, il migliore per la spiaggia più larga e soleggiata, infatti dal retro della camera, al piano terra, eravamo direttamente in spiaggia fino alle 18:00, ora in cui il tramonto con i suoi colori lascia senza fiato. L’acqua è di un colore verde smeraldo, calda, superava i 31°, limpida e piena di vita.
La camera mostra i suoi anni, ma pulizia e servizio sono eccellenti. Abbiamo trovato un adattatore a passo inglese per la corrente ad ogni presa, grucce per gli abiti in gran quantità e neanche una zanzara nonostante l’umidità che a volta raggiungeva l’83% e oltre.
Il ristorante è pavimentato e pulito, con camerieri cortesi e pronti ad ogni richiesta. Il cibo è tipico dell’oriente: riso, pollo, pesce, tutto cucinato deliziosamente e perfino la pasta (in vero l’ho assaggiata due volte) era abbastanza al dente, pane, e poi verdure, insalate, frutta ( tanta anguria e ananas) e i dolci (mmmmmhhhhh…buonissimi).
Abbiamo fatto immersioni, (come non farle alle Maldive!), con il Dive Ocean, presente al Biyadhoo, ragazzi professionali, preparati e simpatici. Le imme all’hause reef possono essere fatte in coppia senza guida da uno degli ingressi segnalati sull’isola o dopo pochi minuti di Doni ci si immerge all’esterno dell’atollo e, a secondo della corrente, ci si ferma in attesa del passaggio di squali, aquile di mare, napoleoni di dimensioni impressionanti, o si pinneggia lungo la parete alla ricerca di aragoste e nudibranchi. Ci siamo immersi sempre con lo shorty perché l’acqua, a -30 metri andava dai 28° ai 30°.
Insomma il Biyadhoo è davvero “le Maldive”, niente lusso ma semplicità, cordialità e natura h24. Davvero da consigliare e ritornare.
Dopo un cocktail di benvenuto alla reception ci siamo diretti alla nostra camera, la 88, lato ovest, il migliore per la spiaggia più larga e soleggiata, infatti dal retro della camera, al piano terra, eravamo direttamente in spiaggia fino alle 18:00, ora in cui il tramonto con i suoi colori lascia senza fiato. L’acqua è di un colore verde smeraldo, calda, superava i 31°, limpida e piena di vita.
La camera mostra i suoi anni, ma pulizia e servizio sono eccellenti. Abbiamo trovato un adattatore a passo inglese per la corrente ad ogni presa, grucce per gli abiti in gran quantità e neanche una zanzara nonostante l’umidità che a volta raggiungeva l’83% e oltre.
Il ristorante è pavimentato e pulito, con camerieri cortesi e pronti ad ogni richiesta. Il cibo è tipico dell’oriente: riso, pollo, pesce, tutto cucinato deliziosamente e perfino la pasta (in vero l’ho assaggiata due volte) era abbastanza al dente, pane, e poi verdure, insalate, frutta ( tanta anguria e ananas) e i dolci (mmmmmhhhhh…buonissimi).
Abbiamo fatto immersioni, (come non farle alle Maldive!), con il Dive Ocean, presente al Biyadhoo, ragazzi professionali, preparati e simpatici. Le imme all’hause reef possono essere fatte in coppia senza guida da uno degli ingressi segnalati sull’isola o dopo pochi minuti di Doni ci si immerge all’esterno dell’atollo e, a secondo della corrente, ci si ferma in attesa del passaggio di squali, aquile di mare, napoleoni di dimensioni impressionanti, o si pinneggia lungo la parete alla ricerca di aragoste e nudibranchi. Ci siamo immersi sempre con lo shorty perché l’acqua, a -30 metri andava dai 28° ai 30°.
Insomma il Biyadhoo è davvero “le Maldive”, niente lusso ma semplicità, cordialità e natura h24. Davvero da consigliare e ritornare.