- 06/03/2008 smetiu
22/02/08 Finalmente ritorno alle Maldive!
Per la prima volta nella mia vita torno per la seconda volta nella stessa destinazione, anche se in un’isola diversa. Perché torno alle Maldive, dopo la bella vacanza al Veligandu nel 2004? Anche questa volta, come allora, mi trovo con una piccola figlia di 15 mesi (mentre la prima ora ha 5 anni) e ritengo le Maldive ideali per i più piccoli, grazie al mare placido e cristallino delle lagune, le spiaggie candide, ristorazione e servizi a portata di bimbi, e non per ultima la passione spontanea della popolazione maldiviana per i “cuccioli”. A chi non è mai stato alle Maldive con figli piccoli: abituatevi a “passare” i vostri pargoletti a mille braccia. Tutti vogliono tenerli in braccio, farli ridere, farli giocare. Questo succede dalla dogana all’arrivo alla dogana in partenza, negli aeroporti, negli idrovolanti e naturalmente con tutto il personale (tanto) del resort in cui vi trovate.
Dopo un’accurata analisi dei cataloghi, decido di bypassare i tour operators, soprattutto per i prezzi e anche perché questa volta optiamo per una via di mezzo tra la settimana (troppo poco) e le due settimane, memori che al Veligandu la nostra prima figlia dopo 11 giorni in acqua dalla mattina alla sera era praticamente esausta ed era diventata “noiosa”.
Trovo sul forum alcuni link ad agenzie locali e tra queste Splendid Asia, che ha anche una corrispondente “volontaria” in Italia, Veronica Scipioni, gentilissima e molto disponibile, che ci propone varie alternative, tra cui scelgo la più economica, Holiday Island, che conoscevo ancora con il suo vecchio nome Diffushi e che mi aveva sempre affascinato per le foto aeree della sua immensa e splendida laguna. Prenoto dunque 11 notti all’Holiday per 2 adulti, più una bimba di 5 anni e una bimba di 14 mesi, con trasferimento in idrovolante compreso, e al contempo prenoto direttamente i voli sul sito Eurofly. Pagando il resort e l’idrovolante in dollari, con il cambio attuale, il risparmio economico è davvero interessante.
Ma non solo…il servizio che ricevo è come minimo paragonabile a quello offerto dai tour operators: lo recepisco immediatamente all’arrivo all’aeroporto di Male, dove un corrispondente dell’agenzia a nostra disposizione ci accoglie e ci accompagna (ovviamente con la piccolina in braccio) immediatamente al check in per l’idrovolante e in meno di 30 minuti dal nostro sbarco siamo già in volo per Holiday Island!! Lo stesso sarà fatto al rientro, addirittura con trasferimento all’aeroporto solo 1 ora e mezza prima del volo intercontinentale per evitarci inutili ore di attesa all’aeroporto nonché alzatacce da soldati.
Arriviamo ad Holiday e la conferma delle mie aspettative è immediata, dal lato pontile la laguna è bellissima e immensa, vegetazione lussureggiante, la spiaggia bianchissima. Arrivati poi nelle stanze troviamo una sistemazione spaziosa per tutti e 4, due letti a una piazza e mezza (che diventeranno poi un superlettone) + letto per la bimba grande e lettino per la piccola, bagno grande con vasca, nonchè doccia maldiviana all’aperto. Ciliegina sulla torta…la nostra unica richiesta, fatta sempre tramite Veronica, è stata recepita alla lettera. Avevo infatti chiesto che dal bungalow alla laguna ci fossero meno ostacoli possibili, ovvero gradini di sabbia, troppa vegetazione etc…in modo che le bambine potessero transitare dal bungalow all’acqua senza troppi pericoli o che potessero vedere i genitori crogiolarsi qualche minuto al sole mentre loro se ne stavano all’ombra. Posso giurare che dopo attenta disamina dell’isola (sono un patito della corsa e in 11 giorni l’avrò girata…50 volte!), non c’era bungalow con accesso migliore! Il nostro era il 137, sul lato pontile, dove effettivamente la spiaggia è perfettamente piatta digradando naturalmente in acqua e dove la vegetazione pur facendo ombra, non nasconde completamente il bungalow come accade in molti altri punti.
Per quanto riguarda la scelta tra i due lati dell’isola, avevo letto sul forum una quasi totale preferenza per il lato opposto al pontile in particolare tra la 170 e la 200 e…sono perplesso!
Vado per ordine:
Lato pontile: dalla 136 alla 180 (cioè dal pontile fino al beach bar) : spiaggia molto ampia che digrada dolcemente in laguna, bungalow tutti con buon accesso alla spiaggia e molta ombra. Dal pontile verso l’altra estremità, cioè dalla 135 alla 101, la spiaggia passa da ampia a sempre più ridotta, inoltre diversi bungalow sono doppi. In generale sul lato pontile non ci sono “cespugli” di corallo in acqua e quindi è più sicuro per far giocare i bimbi nei primi metri di acqua (le bimbe non avevano neppure le scarpette), soprattutto al mattino che l’acqua è immobile. Clima: nelle prime giornate, con tempo nuvoloso, il lato pontile era molto ventilato e il lato opposto molto afoso, nelle giornate di sole è stato il contrario. Dal punto in cui eravamo noi, comunque, spostarsi da un lato all’altro tagliando all’interno erano circa 30/40 passi. Un minuto.
Lato opposto al pontile: dalla 170 alla 180 sono le migliori perché la spiaggia è ancora ampia e sono nella zona più vicina alla lingua di sabbia, sono anche più vicine al beach bar e all’area dove sono ormeggiate alcune moto d’acqua…è insomma un pò più movimentata. Andando avanti la spiaggia si riduce sempre di più (fino praticamente a scomparire) e soprattutto si crea un “gradino” anche di mezzo metro tra il piano in cui si trovano i bungalow e il piano dell’acqua, quindi sono assolutamente sconsigliate a chi ha dei bambini. La spiaggia ritorna ampia dopo la 200 ma la vista si fa sempre più ravvicinata alla vera nota dolente del resort, ovvero il cantiere del futuro aeroporto. Cumuli di sabbia, alcuni escavatori in movimento e una lunghissima pista in costruzione che onestamente su quel lato rovina totalmente il paesaggio. Da questo punto di vista non avrei dubbi nel richiedere il lato pontile, dove la vista è maldiviana al 100%. Il lato opposto al pontile è invece molto apprezzabile per la laguna, assolutamente immobile, e per i diversi cespugli di corallo che la animano con qualche pesciolino e che rendono possibile un approccio allo snorkelling anche ai bambini. Vedere la mia bimba di 5 anni finalmente con maschera e boccaglio a cercare i pesciolini è stato bellissimo. A mio parere quando l’aeroporto sarà in funzione quest’isola diventerà un’isola di servizio, è impossibile che potranno mantenerla in vita come resort, l’aeroporto è oggettivamente troppo vicino. Praticamente dal pontile di servizio si passa all’isola-cantiere in poche decine di metri. O forse verrà mantenuto come una delle pochissime alternative economiche a uno standard che alle Maldive è destinato a crescere rapidamente nei prossimi anni...
In generale lo standard dei servizi è buono, ovviamente considerando che parliamo di un resort di fascia molto economica, (non ci si aspetti niente di lontanamente lussuoso o ricercato). Anche le dimensioni del resort (oltre 100 camere) non sono prettamente maldiviane, anche il buffet è abbastanza affollato. La cucina è comunque molto buona, c’è una scelta amplissima e come sempre il personale è pronto a soddisfare ogni necessità. Gli italiani la fanno da padrone (Reliance ha 55 camere in allotment a settimana!) e quindi i nostri palati sono molto “rispettati”.
Insomma in generale un buon rapporto qualità-prezzo.
Per quanto riguarda nello specifico la nostra vacanza famigliare, le giornate si sono susseguite rapidamente con i ritmi scanditi dalle bambine, la grande perennemente in acqua, la piccola avanti e indietro tra bagnasciuga e bungalow, quando il sole picchiava e giustamente ripiegava all’ombra…
Io e mia moglie siamo pure riusciti a ricavare qualche frammento di intimità trovando la disponibilità di Karina, una giovane guest manager austriaca che starà all’Holiday per altri sei mesi, a fare da baby sitter alle bambine per un’oretta tra le 20 e le 21. Abbiamo così potuto godere del buffet serale con la giusta calma. In conclusione bella vacanza, certo con due bambine ci siamo dovuti dare da fare e rinunciare a escursioni o snorkelling seri, ma l’avevamo messo in preventivo. Comunque dopo 5 viaggi intercontinentali fatti con i figli (Maldive, Giamaica, Barbados, Trinidad e Tobago, adesso ancora Maldive) il prossimo è stabilito…settimana secca in resort di livello medio-alto io e mia moglie E BASTA!!!
Per la prima volta nella mia vita torno per la seconda volta nella stessa destinazione, anche se in un’isola diversa. Perché torno alle Maldive, dopo la bella vacanza al Veligandu nel 2004? Anche questa volta, come allora, mi trovo con una piccola figlia di 15 mesi (mentre la prima ora ha 5 anni) e ritengo le Maldive ideali per i più piccoli, grazie al mare placido e cristallino delle lagune, le spiaggie candide, ristorazione e servizi a portata di bimbi, e non per ultima la passione spontanea della popolazione maldiviana per i “cuccioli”. A chi non è mai stato alle Maldive con figli piccoli: abituatevi a “passare” i vostri pargoletti a mille braccia. Tutti vogliono tenerli in braccio, farli ridere, farli giocare. Questo succede dalla dogana all’arrivo alla dogana in partenza, negli aeroporti, negli idrovolanti e naturalmente con tutto il personale (tanto) del resort in cui vi trovate.
Dopo un’accurata analisi dei cataloghi, decido di bypassare i tour operators, soprattutto per i prezzi e anche perché questa volta optiamo per una via di mezzo tra la settimana (troppo poco) e le due settimane, memori che al Veligandu la nostra prima figlia dopo 11 giorni in acqua dalla mattina alla sera era praticamente esausta ed era diventata “noiosa”.
Trovo sul forum alcuni link ad agenzie locali e tra queste Splendid Asia, che ha anche una corrispondente “volontaria” in Italia, Veronica Scipioni, gentilissima e molto disponibile, che ci propone varie alternative, tra cui scelgo la più economica, Holiday Island, che conoscevo ancora con il suo vecchio nome Diffushi e che mi aveva sempre affascinato per le foto aeree della sua immensa e splendida laguna. Prenoto dunque 11 notti all’Holiday per 2 adulti, più una bimba di 5 anni e una bimba di 14 mesi, con trasferimento in idrovolante compreso, e al contempo prenoto direttamente i voli sul sito Eurofly. Pagando il resort e l’idrovolante in dollari, con il cambio attuale, il risparmio economico è davvero interessante.
Ma non solo…il servizio che ricevo è come minimo paragonabile a quello offerto dai tour operators: lo recepisco immediatamente all’arrivo all’aeroporto di Male, dove un corrispondente dell’agenzia a nostra disposizione ci accoglie e ci accompagna (ovviamente con la piccolina in braccio) immediatamente al check in per l’idrovolante e in meno di 30 minuti dal nostro sbarco siamo già in volo per Holiday Island!! Lo stesso sarà fatto al rientro, addirittura con trasferimento all’aeroporto solo 1 ora e mezza prima del volo intercontinentale per evitarci inutili ore di attesa all’aeroporto nonché alzatacce da soldati.
Arriviamo ad Holiday e la conferma delle mie aspettative è immediata, dal lato pontile la laguna è bellissima e immensa, vegetazione lussureggiante, la spiaggia bianchissima. Arrivati poi nelle stanze troviamo una sistemazione spaziosa per tutti e 4, due letti a una piazza e mezza (che diventeranno poi un superlettone) + letto per la bimba grande e lettino per la piccola, bagno grande con vasca, nonchè doccia maldiviana all’aperto. Ciliegina sulla torta…la nostra unica richiesta, fatta sempre tramite Veronica, è stata recepita alla lettera. Avevo infatti chiesto che dal bungalow alla laguna ci fossero meno ostacoli possibili, ovvero gradini di sabbia, troppa vegetazione etc…in modo che le bambine potessero transitare dal bungalow all’acqua senza troppi pericoli o che potessero vedere i genitori crogiolarsi qualche minuto al sole mentre loro se ne stavano all’ombra. Posso giurare che dopo attenta disamina dell’isola (sono un patito della corsa e in 11 giorni l’avrò girata…50 volte!), non c’era bungalow con accesso migliore! Il nostro era il 137, sul lato pontile, dove effettivamente la spiaggia è perfettamente piatta digradando naturalmente in acqua e dove la vegetazione pur facendo ombra, non nasconde completamente il bungalow come accade in molti altri punti.
Per quanto riguarda la scelta tra i due lati dell’isola, avevo letto sul forum una quasi totale preferenza per il lato opposto al pontile in particolare tra la 170 e la 200 e…sono perplesso!
Vado per ordine:
Lato pontile: dalla 136 alla 180 (cioè dal pontile fino al beach bar) : spiaggia molto ampia che digrada dolcemente in laguna, bungalow tutti con buon accesso alla spiaggia e molta ombra. Dal pontile verso l’altra estremità, cioè dalla 135 alla 101, la spiaggia passa da ampia a sempre più ridotta, inoltre diversi bungalow sono doppi. In generale sul lato pontile non ci sono “cespugli” di corallo in acqua e quindi è più sicuro per far giocare i bimbi nei primi metri di acqua (le bimbe non avevano neppure le scarpette), soprattutto al mattino che l’acqua è immobile. Clima: nelle prime giornate, con tempo nuvoloso, il lato pontile era molto ventilato e il lato opposto molto afoso, nelle giornate di sole è stato il contrario. Dal punto in cui eravamo noi, comunque, spostarsi da un lato all’altro tagliando all’interno erano circa 30/40 passi. Un minuto.
Lato opposto al pontile: dalla 170 alla 180 sono le migliori perché la spiaggia è ancora ampia e sono nella zona più vicina alla lingua di sabbia, sono anche più vicine al beach bar e all’area dove sono ormeggiate alcune moto d’acqua…è insomma un pò più movimentata. Andando avanti la spiaggia si riduce sempre di più (fino praticamente a scomparire) e soprattutto si crea un “gradino” anche di mezzo metro tra il piano in cui si trovano i bungalow e il piano dell’acqua, quindi sono assolutamente sconsigliate a chi ha dei bambini. La spiaggia ritorna ampia dopo la 200 ma la vista si fa sempre più ravvicinata alla vera nota dolente del resort, ovvero il cantiere del futuro aeroporto. Cumuli di sabbia, alcuni escavatori in movimento e una lunghissima pista in costruzione che onestamente su quel lato rovina totalmente il paesaggio. Da questo punto di vista non avrei dubbi nel richiedere il lato pontile, dove la vista è maldiviana al 100%. Il lato opposto al pontile è invece molto apprezzabile per la laguna, assolutamente immobile, e per i diversi cespugli di corallo che la animano con qualche pesciolino e che rendono possibile un approccio allo snorkelling anche ai bambini. Vedere la mia bimba di 5 anni finalmente con maschera e boccaglio a cercare i pesciolini è stato bellissimo. A mio parere quando l’aeroporto sarà in funzione quest’isola diventerà un’isola di servizio, è impossibile che potranno mantenerla in vita come resort, l’aeroporto è oggettivamente troppo vicino. Praticamente dal pontile di servizio si passa all’isola-cantiere in poche decine di metri. O forse verrà mantenuto come una delle pochissime alternative economiche a uno standard che alle Maldive è destinato a crescere rapidamente nei prossimi anni...
In generale lo standard dei servizi è buono, ovviamente considerando che parliamo di un resort di fascia molto economica, (non ci si aspetti niente di lontanamente lussuoso o ricercato). Anche le dimensioni del resort (oltre 100 camere) non sono prettamente maldiviane, anche il buffet è abbastanza affollato. La cucina è comunque molto buona, c’è una scelta amplissima e come sempre il personale è pronto a soddisfare ogni necessità. Gli italiani la fanno da padrone (Reliance ha 55 camere in allotment a settimana!) e quindi i nostri palati sono molto “rispettati”.
Insomma in generale un buon rapporto qualità-prezzo.
Per quanto riguarda nello specifico la nostra vacanza famigliare, le giornate si sono susseguite rapidamente con i ritmi scanditi dalle bambine, la grande perennemente in acqua, la piccola avanti e indietro tra bagnasciuga e bungalow, quando il sole picchiava e giustamente ripiegava all’ombra…
Io e mia moglie siamo pure riusciti a ricavare qualche frammento di intimità trovando la disponibilità di Karina, una giovane guest manager austriaca che starà all’Holiday per altri sei mesi, a fare da baby sitter alle bambine per un’oretta tra le 20 e le 21. Abbiamo così potuto godere del buffet serale con la giusta calma. In conclusione bella vacanza, certo con due bambine ci siamo dovuti dare da fare e rinunciare a escursioni o snorkelling seri, ma l’avevamo messo in preventivo. Comunque dopo 5 viaggi intercontinentali fatti con i figli (Maldive, Giamaica, Barbados, Trinidad e Tobago, adesso ancora Maldive) il prossimo è stabilito…settimana secca in resort di livello medio-alto io e mia moglie E BASTA!!!